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Politica | 29 gennaio 2023, 19:53

VIDEO e FOTO - Salvini arriva a Varese: «Il Governatore sarà ancora Fontana. Combattiamo l'astensionismo»

Il ministro delle Infrastrutture sul palco del Santuccio insieme alla squadra di candidati leghisti del Varesotto: «L'autonomia? Il 2023 è l'anno giusto. E anche le Province torneranno a essere votate dai cittadini». Fontana: «Con noi la Lombardia è stata la locomotiva del Paese. E poi siamo sempre andati d'accordo...»

VIDEO e FOTO - Salvini arriva a Varese: «Il Governatore sarà ancora Fontana. Combattiamo l'astensionismo»

«Sappiamo già che il nuovo Governatore della Lombardia sarà ancora una volta di Varese… Ma in questi ultimi 14 giorni di campagna elettorale dobbiamo combattere l’astensionismo».

Così il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e leader della Lega Matteo Salvini ha arringato il popolo leghista del Teatro Santuccio, dopo essere giunto a Varese nel pomeriggio odierno per sostenere Attilio Fontana e la pattuglia di candidati della nostra provincia.

Mezz’ora di “show” sul palco della piccola arena, attorniato dall’establishment del partito locale, con il segretario cittadino Marco Bordonaro, quello provinciale Andrea Cassani, quello lombardo Fabrizio Cecchetti, la parlamentare europea Isabella Tovaglieri e i senatori Maria Cristina Cantù e Stefano Candiani a fargli da ala. Oltre, ovviamente, al presidente lombardo uscente.

Mezz’ora in cui Salvini ha toccato i temi più disparati, dall’istruzione alle infrastrutture («Avremo presto la Vigevano-Malpensa e con lei 54 km di piste ciclabili che dal cuore di Milano collegheranno l’aeroporto»), dal caro bollette («Nelle prossime settimane torneranno a scendere»), all’autonomia («Ci siamo, sarà una realtà del 2023: a fine legislatura avremo una Repubblica federale e presidenziale: noi non siamo come la sinistra, noi facciamo. E anche le Provincie torneranno a essere elette dai cittadini»).

Spazio anche a Varese, «che è sempre fondamentale quando si parla di Lega: da qui tutto è partito, senza di essa non ci sarebbe nulla», con una stoccata al sindaco  Davide Galimberti sui parcheggi. E poi i rapporti con il resto della coalizione: «Abbiamo sfumature diverse e storie diverse, ma tutti si mettano il cuore in pace: andremo d’accordo, qui come a Roma. Scegliere Lega all’interno del centrodestra significa scegliere l’identità e il bello delle diversità».

Prima di Salvini ecco le parole di Attilio Fontana: «Il 12 e 13 febbraio potremo confermare il buon governo di questa regione, quello che ha portato 4 miliardi di investimenti di opere pubbliche ben prima del PNRR, ha aperto 7500 cantieri ed è pronto ad aprirne altri 8000. Noi siamo la locomotiva di questo Paese, gli altri vogliono proporre un modello che prevede aumento delle tasse, no ai grandi eventi e no alle infrastrutture. E poi siamo andati d’accordo per cinque anni: mai un voto contrario, nella nostra maggioranza abbiamo sempre deciso tutti insieme. Non era scontato e penso che conti».

«Se saremo di nuovo eletti - ha concluso Fontana - con Salvini al governo potremo prevedere un altro grande piano di investimenti. Il vento della Lega è ripartito di nuovo».

Per il governatore che tenta il bis e il suo ministro leghista infine la foto con i candidati del Varesotto: Emanuele Monti, Francesca Brianza, Alessandro Casali, Debora Lonardi, Giorgio Mariani, Claudia Maria Mazzetti Mirko Zorzo.

F. Gan.

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