Il 29 gennaio, data fissata per l’elezione del presidente della Provincia di Varese, si avvicina. Ma col passare dei giorni lo scenario anziché schiarirsi si fa sempre più complicato.
Ieri il presidente uscente Emanuele Antonelli ha siglato i decreti di convocazione dei comizi elettorali. Le candidature dovranno essere presentate tra domenica 8 gennaio e la mattina del giorno successivo.
E proprio il nome di Antonelli è tornato a essere quello su cui punta il centrodestra, che questa mattina in un vertice ha chiesto all’esponente di Fratelli d’Italia di ripresentarsi all’appuntamento elettorale.
Il sindaco di Busto Arsizio, da parte sua, in precedenza si era detto disponibile qualora non vi fossero altri intenzionati a ricoprire il ruolo.
Ma dopo diverse settimane in standby – e con il ritiro dell’opzione del sindaco di Gorla Maggiore Pietro Zappamiglio, a questo punto probabile candidato alle regionali con Forza Italia – il primo cittadino bustocco non sarebbe più stato intenzionato a ricandidarsi.
Nelle scorse ore, però, dai piani alti di Fratelli d’Italia sarebbe arrivata la richiesta di mantenere un proprio esponente alla guida di Villa Recalcati.
Ed ecco allora riprendere quota l’ipotesi dell’Antonelli bis.
O meglio, dell’Antonelli ricandidato in una sfida tutt’altro che scontata. Ma contro chi? L’altro nome caldo è quello di Giuseppe Magrini, dopo l’uscita di alcuni amministratori che ne hanno “proposto” la candidatura.
Ma il quadro è tutt’altro che lineare. Che cosa farà il centrosinistra? Appoggerà il sindaco di Masciago Primo o punterà su un’altra figura (come Mirella Cerini, prima cittadina di Castellanza)?
Ma soprattutto, per un’elezione di secondo livello in cui saranno sindaci e consiglieri comunali a esprimersi, non si possono fare i conti senza considerare il mondo dei civici che non rispondono direttamente ai partiti.
Partiti che, come noto, spesso hanno posizioni differenti al proprio interno. Basti pensare alla Lega del neo-segretario provinciale Andrea Cassani, alle prese col nodo per niente secondario del Grande Nord.
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