Stefano Lo Russo vince le primarie del centrosinistra ed è ufficialmente il candidato sindaco della coalizione. E’ questo il risultato che hanno dato le primarie, organizzate nel fine settimana del 12-13 giugno dopo mesi di incertezza sulle modalità per la scelta della figura da presentare alle elezioni amministrative di ottobre 2021.
Lo Russo ha ottenuto 4.229 preferenze, pari al 37,48%. Dietro di lui, forse a sorpresa e spinto fortemente dalla società civile, Francesco Tresso, che ha ottenuto invece il 34,85%, grazie a 3.932 persone votanti. Un risultato di spessore, costruito soprattutto in centro città. Gradino più basso del podio per Enzo Lavolta (2.863 voti e 25,39%), a cui non è bastato il sostegno dei Verdi e di Articolo Uno. “Cucchiaio di legno” per Igor Boni, a cui va comunque dato il merito di aver tenuto in piedi l’idea delle primarie (257 preferenze, pari al 2,28% del totale).
Bassa, rispetto al 2011, l’affluenza: nei vari gazebo sparsi per la città e online hanno votato 11.325 persone, di cui in presenza e via internet. Numeri lontanissimi rispetto ai 53.000 di dieci anni fa. Le primarie hanno ufficializzato un risultato ormai nell’aria da settimane. Decisivo o comunque molto importante per il risultato finale il voto online, che avrebbe potuto ribaltare il risultato finale, visto lo scarto risicato dei voti in presenza.
Lo scarto di voti tra Lo Russo e Tresso è di appena 297 voti.
La dichiarazione di Tresso
Immediato il riconoscimento della vittoria di Lo Russo da parte di Francesco Tresso: "Faccio le congratulazioni a Stefano per la vittoria e a Enzo e Igor per questa campagna elettorale leale e stimolante. Voglio ringraziare tutti i volontari che in questi 40 giorni hanno consentito un esercizio di democrazia e trasparenza. È evidente che la coalizione di centrosinistra non può fare a meno di una forza civica che sia davvero capace di ampliare il nostro campo di gioco, avvicinando mondi che altrimenti non troverebbero adeguata rappresentanza".
"Ringraziamo il sostegno di Sinistra Ecologista che ha creduto nel nostro progetto e tutte le cittadine e i cittadini che hanno contribuito a questo straordinario risultato. E’ chiaro che da domani la linea politica deve essere condivisa per trasformare le diverse articolazioni della coalizione in una forza di governo che sappia contrastare e superare la proposta della destra" ha concluso Tresso.
Le dichiarazioni di Lavolta
Ultimo, in ordine cronologico, a commentare i risultati delle primarie Enzo Lavolta: “Complimenti a Stefano Lo Russo. Riconosciamo il risultato. Dalle primarie non esce una maggioranza netta e la partecipazione è deludente. Queste primarie confermano le preoccupazioni che avevamo evidenziato. È necessario che il centrosinistra abbia l’umiltà di riconoscere di non aver saputo coinvolgere nel modo giusto la nostra comunità politica”.
“Se ci presentiamo agli elettori con questa modalità regaliamo la città alla destra. Resta un grosso rimpianto, ovvero non aver allargato da subito la coalizione. Ora bisogna mettersi al lavoro affinché il PD non faccia l’errore di chiudersi in sé stesso. Ringrazio le forze politiche che mi hanno appoggiato, i miei elettori, i volontari, tutte le persone che hanno lavorato al nostro fianco. Sono particolarmente contento dell’ottimo risultato ottenuto nelle periferie. Occorre avere coraggio in questa fase e progettare un campo largo per unire Torino” ha ribadito Lavolta.
La dichiarazione di Boni
Il primo a commentare il voto espresso dagli elettori del centrosinistra è stato Igor Boni: "I risultati delle primarie non sono certo esaltanti per me.
In ogni caso un grazie enorme ai tantissimi che in questi mesi non hanno mollato un attimo. Tutti volontari, tutti appassionati, tutti fantastici. Abbiamo contribuito a conquistare questi due giorni di mobilitazione. Grazie a chi ha organizzato e a chi ha votato a queste primarie. I voti sono pochi ma Boni".
"Mi troverete in strada come sempre, a lottare per la democrazia e lo stato di diritto. Per la trasparenza e la partecipazione popolare. Per la responsabilità personale e la libertà di scelta" ha concluso l'esponente radicale.
Boccia: "Un bel segnale di democrazia partecipata"
"Quelle di Torino sono le prime primarie al tempo del Covid-19 con le regole di distanziamento. La partecipazione di oltre dodicimila elettori nei gazebo, in attesa dei risultati definitivi, è un gran bel segnale di ritorno della democrazia partecipata". Così Francesco Boccia, deputato PD e responsabile Enti locali della Segreteria nazionale .
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