Sarà giovedì 11 settembre alle ore 19.00, presso la sala consiliare del Comune, l'Assemblea dei Sindaci del comprensorio ingauno chiamata a discutere delle ultime decisioni regionali sul prosieguo dell'attività d'emergenza/urgenza al Santa Maria di Misericordia di Albenga.
Durante l'incontro si parlerà del ridimensionamento del Punto di Primo Intervento (Ppi) dell'ospedale albenganese, dallo scorso 1 settembre non più garantito con operatività h24 nella formula con la quale aveva operato per l'intero mese di agosto e parte di luglio.
“Una scelta inaccettabile e in contrasto con gli impegni assunti e con le deliberazioni votate all’unanimità dal Consiglio Regionale” sottolinea il sindaco del Comune che è anche capofila del Distretto Sociosanitario, Riccardo Tomatis, aggiungendo come il Ppi h24 non sia “una concessione temporanea ma un servizio essenziale, indispensabile per tutelare il diritto alla salute dei cittadini”.
L’obiettivo dell’assemblea sarà quello di definire una posizione unitaria e condivisa da parte di tutti i sindaci del territorio, da presentare alla Regione per chiedere il pieno e stabile mantenimento del servizio.
Alla riunione prenderà parte, come consulente esperto, il dottor Paolo Cremonesi, già primario della Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza dell’E.O. Ospedali Galliera di Genova, presidente regionale SIMEU e oggi consulente medico del Comune di Genova. Invitate anche le sezioni locali della Croce Bianca e della Croce Rossa.
“Il territorio deve esprimersi in maniera compatta e i sindaci del comprensorio devono definire concretamente la loro posizione perché questa non è una battaglia solo di Albenga ma deve esserlo di tutto il nostro comprensorio” conclude il primo cittadino ingauno.
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