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Politica | 03 settembre 2025, 16:54

Boves, Ravera contro le accuse: "Tentativo maldestro di dividere la maggioranza"

Il sindaco respinge le critiche di Di Ielsi: "In Giunta nessun assenteismo, solo lavoro di squadra e risultati concreti"

Boves, Ravera contro le accuse: "Tentativo maldestro di dividere la maggioranza"

Riceviamo e pubblichiamo:

Egregio Direttore,

rispondo alla lettera di Enrica Di Ielsi pubblicata dal Suo quotidiano il 29 agosto.

Negli ultimi anni – purtroppo – il modo di lavorare nei Comuni è cambiato: in provincia di Cuneo i segretari comunali sono circa 30 per 247 Comuni. È una carenza grave che ho rappresentato anche al Prefetto. Dentro questa cornice, nei nostri primi 12 mesi, abbiamo riorganizzato l’ente in una struttura equilibrata e orientata ai risultati: responsabili competenti nei vari settori e due figure chiave, il segretario comunale Laura Fenoglio e Maria Paola Cerutti, sugli aspetti generali.

La Giunta è diventata un passaggio formale, come il Consiglio Comunale: le scelte si costruiscono prima, con amministratori e uffici, e si deliberano quando il segretario è disponibile. La Giunta è veloce perché il lavoro vero è fatto prima. Presenti gli assessori disponibili. Essere in tre, quattro o cinque non cambia la sostanza: contano le decisioni già prese prima assieme. Non c’è “assenteismo”.

Siamo una squadra unita e ne siamo orgogliosi. Ognuno fa la propria parte, come in una famiglia. Il vicesindaco Nadia Tecco è presente e reperibile; segue con costanza pratiche e problemi, mi sostituisce con competenza quando occorre. Per l’avvio dell’anno scolastico tutto è organizzato, non sempre in passato è stato così.

Lo stesso giorno in cui è arrivata la mozione della Di Ielsi, che chiede la rimozione del vicesindaco, mi è arrivata una lettera del Dirigente Scolastico che ringraziava per la costante e proficua collaborazione. I rapporti con la scuola sono sempre stati gestiti dalla Tecco, che ne ha delega.

Gli accordi con l’assessore Raffaella Giordano sono chiari da oltre 10 anni. La Di Ielsi non li ha mai condivisi e, negli anni di amministrazione insieme, li ha spesso messi in discussione, tentando di delegittimare il lavoro della Giordano. Per questo nel 2023 abbiamo ritenuto che non vi fossero le condizioni per proseguire il percorso comune con lei.

Raffaella Giordano è un imprenditore del turismo e ha necessità di assentarsi alcuni giorni per lavoro in determinati periodi dell’anno, lo ha sempre fatto e continuerà a farlo, facendo collimare le sue esigenze lavorative con quelle del Comune. Quest’estate è sempre stata a Boves, con l’arrivo dell’autunno la sua presenza è meno necessaria e in alcuni periodi sarà fuori per lavoro. Per essere più vicina al Comune ha trasferito la sede della sua agenzia da Cuneo a Boves.

Confermo la mia stima e fiducia totale in Nadia Tecco, in Raffaella Giordano e in tutta l’Amministrazione: lavoriamo insieme con serietà e trasparenza.

Quando occorre lavoriamo anche da remoto: è organizzazione e innovazione, non assenza.

Essere amministratori non significa timbrare un cartellino, ma portare risultati e i risultati del nostro primo anno sono stati ampiamente riportati anche dal Suo quotidiano il 2 agosto.

Indennità: non le abbiamo aumentate, sono le stesse dell’amministrazione Paoletti, stabilite e finanziate dallo Stato dal 2022.

Definire “grave e inaccettabile” un assenteismo che non c’è, proporre un rimpasto e chiedere la rimozione di componenti della Giunta è un tentativo maldestro di dividere la maggioranza. Fortunatamente siamo talmente coesi, lavoriamo così bene insieme e tra noi c’è un rapporto di fiducia e amicizia tale, che non potrà mai essere scalfito da alcuna insinuazione.

Matteo Ravera, Sindaco di Boves



 

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