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Politica | 13 giugno 2022, 12:40

Comunali, l'exit poll di Genova che Osa, vittoria di Bucci al primo turno

A pesare l'affluenza, osserva l'associazione: "Ha votato appena il 44% dell’elettorato. - osserva Genova che Osa - È tra le percentuali più basse tra tutti i capoluoghi che hanno votato ieri"

Comunali, l'exit poll di Genova che Osa, vittoria di Bucci al primo turno

Secondo gli exit poll realizzati da Genova che Osa, Marco Bucci sarebbe riconfermato al primo turno con una percentuale di voti che oscilla tra il 52 e il 60 per cento, mentre Ariel Dello Strologo, candidato sindaco della coalizione progressista.

Il sondaggio realizzato fuori dai seggi dall'associazione politica conferma, seppur con una forbice più ampia, quello di Opinio, realizzato per conto della Rai.

"Ha votato appena il 44% dell’elettorato. - osserva Genova che Osa - È tra le percentuali più basse tra tutti i capoluoghi che hanno votato ieri. Sono 27 mila persone in meno rispetto a 5 anni fa, tante quanti sono gli abitanti di San Fruttuoso.

Secondo i nostri exit poll, e gli altri pubblicati, Bucci potrebbe vincere già al primo turno. Con questi numeri, Bucci potrebbe diventare sindaco con il voto di meno di 1 elettore su 4, il meno votato di sempre. Potrebbe essere riconfermato con gli stessi consensi ottenuti al ballottaggio 5 anni fa, 110/120 mila voti (furono 112 mila nel 2017), a fronte di 360/370 mila elettori che non lo avranno votato. A titolo di paragone, Doria divenne sindaco con 114 mila voti (127 mila al primo turno), Vincenzi con 158 mila, Pericu con 211 mila la seconda volta e 170 mila la prima volta, Sansa con 248 mila.

Puoi leggere i dati completi degli exit poll sul nostro sito, cliccando qui.

Dall’altro lato, purtroppo, abbiamo il possibile risultato negativo del centrosinistra guidato da Ariel Dello Strologo, che potrebbe attestarsi sugli 80.000 voti, gli stessi ottenuti dallo sconfitto Crivello 5 anni fa, ma questa volta con una coalizione più larga che includeva anche il M5S. Sarebbero 47 mila voti in meno rispetto a Doria 10 anni fa.

Laddove il sindaco Bucci sarebbe riuscito a fare il minimo indispensabile per portare al voto i suoi entusiasti, la coalizione di Dello Strologo non è riuscita a mobilitare una parte importante di elettrici ed elettori che hanno preferito restare a casa.

Eppure, come raccontano anche i nostri exit poll, sarebbe stato possibile fare diversamente. E sarà possibile, in futuro. La vittoria di Bucci infatti è una vittoria debole, che si fonda sul suo disegno cinico che emargina, anche dal voto, tante e tanti genovesi.

La coalizione di elettrici ed elettori che ha votato Dello Strologo è una coalizione diversa, unita intorno a un preciso messaggio sulla lotta alle disuguaglianze e ai temi sociali. Il 53% delle persone che hanno votato Dello Strologo ha meno di 35 anni o più di 64. Sono giovani e anziani: i due estremi della popolazione colpiti dalla questione generazionale. Inoltre, una netta maggioranza, il 54%, delle persone che hanno votato Dello Strologo sono donne.

Questa coalizione progressista, molto diversa, di elettrici ed elettori si è unita su temi come la lotta alle disuguaglianze (18%), i servizi alla persona (16%), l’ambiente (9%). Su questi stessi temi però non si è insistito con il necessario coraggio, cercando di inseguire Bucci sui suoi temi.

L’affluenza tra i 18-34enni sarebbe, secondo il nostro exit poll, appena del 27%; tra gli over 64enni del 41%; tra i 35-64enni, presso i quali Bucci ha stravinto, del 48%. L’affluenza tra i giovani è stata dunque molto bassa: 20 punti percentuali in meno rispetto alle altre fasce d’età!

Tutti i dati degli exit poll sono pubblicati sul nostro sito, li puoi leggere cliccando qui.

Noi sosteniamo da sempre, e oggi più che mai, che un proposta politica progressista più coraggiosa e più diretta a parlare ai giovani, ed entusiasmarli, che sia costruita senza ambiguità su quei temi che gli stanno a cuore e di cui la Genova di Bucci non parla (appunto, a partire dalla lotta alle disuguaglianze), sarebbe non solo la strada giusta da perseguire, ma anche quella vincente, capace di animare una coalizione progressista maggioritaria nella nostra città".

Redazione

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