Circa 2 milioni di articoli sequestrati, oltre 500.000 euro di sanzioni, una quindicina le persone coinvolte. È un primo bilancio di un’operazione della Guardia di Finanza di Torino che ha controllato una trentina di esercizi commerciali nel capoluogo piemontese, a San Secondo Pinerolo e in altri comuni della provincia.
I Baschi Verdi hanno rinvenuto, in vendita sugli scaffali e negli espositori, ingenti quantitativi di “accessori per fumatori”, come filtri, cartine e macchinette per le sigarette.
I Finanzieri hanno accertato come in una quindicina di store, gestiti in prevalenza da imprenditori di origine cinese e bengalese, destinati usualmente alla vendita di articoli per la casa, di abbigliamento o addirittura di generi alimentari, venivano commercializzati filtri, cartine ed altri accessori per fumatori, che ricordiamo, dal 1 gennaio di quest’anno possono essere immessi in commercio solo da esercizi autorizzati dai Monopoli..
Migliaia anche gli articoli ritrovati dai Finanzieri occultati nei magazzini dei negozi, segnale questo, che i gestori dei punti vendita erano a ben a conoscenza della nuova normativa.
Nel corso degli interventi, inoltre, un commerciante di origini cinesi è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Torino per frode in commercio.
L’uomo, infatti, oltre a vendere illegalmente filtri per sigarette e cartine, aveva anche apposto sugli stessi etichette e indicazioni merceologiche che riportavano un’origine italiana della merce pur essendo importati dall’estero.
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