Sport ed emozioni nella splendida cornice delle Ville Ponti, dove oggi ha avuto luogo Campionissimi, uno degli eventi più attesi dell'anno.
Organizzata come ogni anno da Alfredo Ambrosetti, la cerimonia ha ospitato le leggende italiane dello sport e personalità d'eccezione.
La sala Napoleonica, gremita di persone, ha ospitato i campioni e i loro ricordi ricchi di emozioni. La cerimonia è iniziata con il botto: la conduttrice Lorena Bianchetti ha annunciato l'intervento in diretta di Luca Parmitano, astronauta italiano in collegamento dalla base spaziale di Houston, in Texas.
Lorena Bianchetti ha posto un'interessante domanda a Luca Parmitano: «Esistono gli extraterrestri?». L'astronauta sorridendo ha risposto: «L'unico extraterrestre che ho visto nello spazio sono io la mattina prima di farmi la barba». Una risposta che ha suscitato ilarità e molti applausi fra il pubblico.
Ad affiancare la conduttrice sul palco entra poi in scena Pier Bergonzi, vicedirettore della Gazzetta dello Sport, e insieme accolgono sul palco Novella Calligaris, ex campionessa di nuoto, che coglie l'occasione per esprimere un messaggio di solidarietà: «Invito tutto gli azzurri a dare supporto agli sportivi in difficoltà. Chi è un azzurro ha la maglia cucita dentro al cuore. È una grande responsabilità, un bellissimo onore».
Sono seguiti poi gli ex calciatori Beppe Dossena e Massimo Ambrosini. Alla domanda della conduttrice «chi vincerà quest'anno il campionato?» Beppe Dossena risponde: «l'Inter».
Arriva poi il momento degli ex allenatori Arrigo Sacchi e Dan Peterson. Sacchi ha colto così l'occasione di ricordare il suo calcio innovativo: «Abbiamo cercato di giocare in modo divertente e pieno di iniziative. Pensavano a giocare, non a disturbare l'arbitro».
Segue il momento musicale con Noa e Gil, dove viene interpretata la canzone "There must be another way" in arabo, ebraico e inglese come messaggio di pace per la guerra in Israele.
Sono giunti sul palco poi Valentina Vezzali e Alice Volpi, medaglie d'oro di scherma, gli ex cestiti Dino Meneghin, Antonio Bulgheroni, Massimo Lucarelli, Manuel Raga, Bogdan Tanjevic, Aldo Ossola, Paolo Vittori e Marino Zanatta e i campioni paralimpici Daniele Cassioli e Alberto Amodeo. Ospiti d'eccezione anche Roberto Bolle, il neurochirurgo Giulio Maira e il direttore d'orchestra Beatrice Venezi. Tanti i momenti memorabili, tra risate e aneddoti del passato.
Anche quest'anno Varese ha avuto l'onore di accogliere i campionissimi e ripercorre insieme a loro i sacrifici e le emozioni regalate dallo sport.
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