Il Nazionale

Politica | 27 giugno 2023, 09:48

Corso Belgio, continua il presidio contro gli abbattimenti: "Giorno e notte per salvare gli alberi". E Lo Russo scarica su Appendino

Gli attivisti proseguono le loro manifestazioni anche attraverso gazebo e volantini. Lo Russo: "Abbassiamo i toni, la protesta è davvero fuori scala. Abbiamo ereditato il progetto dalla giunta precedente e stiamo cercando di migliorarlo"

Corso Belgio, continua il presidio contro gli abbattimenti: "Giorno e notte per salvare gli alberi". E Lo Russo scarica su Appendino

Gli ambientalisti di corso Belgio non mollano: alcuni attivisti hanno presidiato fino a questa mattina la zona che dovrebbe essere interessata dal taglio degli alberi e hanno allestito un gazebo all'angolo con via Cossila.

Lo scopo del gazebo è di continuare il presidio in modo permanente. Sui tavolini del gazebo si possono trovare i fascicoli per la raccolta firme, volantini e membri del "Comitato Salviamo gli alberi di corso Belgio" che cercano di aggiornare i passanti sui motivi della loro iniziativa.

"Nuovo progetto del Comune non ci soddisfa" 

"Il nuovo progetto del Comune è meglio che niente, ma comunque non soddisfa le richieste del comitato - dice Roberto Accornero, uno dei portavoce del comitato, in risposta al nuovo progetto dell'Assessore Francesco Tresso -: gli alberi attuali non sono malati, noi continueremo il presidio per dire che non sono da toccare, per raggiungere questo obiettivo resteremo giorno e notte".

La protesta continua giorno e notte, i manifestanti presenti chiedono una vera comunicazione, cambiando così il progetto e cercando di trovare una soluzione comune. Il dispendio di ulteriori di fondi da parte dell'amministrazione, secondo gli ecologisti, è dovuto al loro mancato dialogo e non alla protesta: "Si fosse mediato prima, ora non ci sarebbero questi problemi".

Lo Russo: "Cerchiamo di migliorare il piano"

E proprio dopo le mobilitazioni, questa mattina dai microfoni di Radio Jukebox è arrivato dal sindaco Stefano Lo Russo "un invito a tutti alla calma" ed ad "abbassare i toni". "Il progetto su corso Belgio - ha precisato il primo cittadino - è stato ereditato dall'amministrazione Appendino ed era stato approvato nel 2021. Noi abbiamo deciso di portarlo avanti, cercando di migliorarlo". "Io penso - ha proseguito - che le questioni sollevate siano state esasperate dal dibattito di questi giorni: invito tutti a recuperare  calma e lucidità, stiamo sostituendo delle alberate". 

Il passo indietro

E sul cantiere Lo Russo ha precisato come il lavoro principalmente sia quello di sistemazione del sottofondo "che verrà reso più sicuro per gli alberi, rendendo l'intera superficie drenante". Sulla questione del taglio degli aceri ieri il Comune ha fatto un parziale passo indietro, annunciando che l'attuale intervento riguarderà solo un primo tratto più ridotto, dove verranno piantumati dei tigli. Piante, come ha spiegato ieri l'assessore al Verde Francesco Tresso, "che sono di maggiore dimensione. Questo contribuisce fin da subito a dare un effetto visivo diverso: ne togliamo 27, ne mettiamo 44". 

"Riprendere dialogo e abbassare i toni" 

E sulle mobilitazioni di ambientalisti e residenti, Lo Russo ha ribadito in radio: "Occorre riprendere il filo del dialogo e abbassare i toni: mi sembra fuori scala questa protesta. Siamo disponibili a recepire suggerimenti, nell'ottica di un intervento che va fatto". "Forse non c'è stato dialogo - ha chiarito il sindaco - quando è stato deciso l'intervento: dentro gli spazi manovra, cerchiamo di raccogliere le istanze, ma andremo avanti". "Salire su albero o usare i toni di questi giorni mi sembra fuori scala: invito tutti a recuperare lucidità", ha concluso Lo Russo.

Marco D'Agostino e Cinzia Gatti

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