"Lo sa il Ministro della Giustizia Bonafede che il carcere di Ivrea da una settimana è privo del servizio di riscaldamento, in una stagione non propriamente consona, e con grave rischi per la salute sia del personale penitenziario che dei detenuti? "
Alessandro Giglio Vigna, parlamentare della Lega e membro della Commissione per l’attuazione del federalismo fiscale e della XIV Commissione politiche dell’Unione europea della Camera dei Deputati, è il primo firmatario dell’interrogazione sostenuta anche dai colleghi Ferrero, Pianasso, Bergesio, Casolari e Montani, sulla situazione in cui versa il carcere di Ivrea da qualche giorno a questa parte.
I Sindacati di Polizia Penitenziaria Osapp e SARAP sono già intervenuti segnalando "la situazione agli uffici competenti senza però ottenere l'intervento dei tecnici". I sindacati hanno inoltre chiesto di sospendere il pagamento degli alloggi fino a che si risolvano le problematiche. "La gravità della situazione – si legge nell’Interrogazione dei parlamentari della Lega - ha indotto il sindacato OSAPP a valutare l’opportunità della chiusura della struttura, poiché il carcere versa in un caos senza precedenti, ovvero è privo del Direttore Generale, del Comandante, dei vertici naturali, senza linee guida con gli Agenti della polizia penitenziaria abbandonati a sé stessi”.
"E’ dunque evidente – conclude Giglio Vigna – che un intervento diretto degli Ispettori del Ministero al carcere di Ivrea è non solo auspicabile, ma assolutamente indispensabile, e non procrastinabile: rimaniamo in attesa di segnali concreti, e immediati".
Commenti