Il Nazionale

Politica | 22 luglio 2025, 07:21

Sanremo: al via oggi la missione romana con vista sull'Aurelia... Bis per il Sindaco Alessandro Mager e l'Assessore Massimo Donzella

Domani l'incontro con il vice Ministro Rixi per parlare del progetto di allungamento della fondamentale tangenziale matuziana

Sanremo: al via oggi la missione romana con vista sull'Aurelia... Bis per il Sindaco Alessandro Mager e l'Assessore Massimo Donzella

Missione romana con vista sull'Aurelia, per il sindaco Alessandro Mager. Non (ovviamente) l'antica strada consolare che ancora oggi è un'arteria fondamentale per i collegamenti lungo le coste liguri, bensì la Bis che (purtroppo) resta ancora un'incompiuta nel territorio sanremese. Con l'assessore Massimo Donzella (lavori pubblici e urbanistica) e il dirigente Giambattista Miceli (territorio, servizi alle imprese, edilizia privata) parte oggi con destinazione la capitale, dove è in agenda un incontro con vertici di Anas promosso dal viceministro alle infrastrutture e ai trasporti Edoardo Rixi.

Il rendez-vous, fissato per domani, consentirà di fare il punto sul progetto per la prosecuzione della tangenziale verso ponente, dal Borgo fino al confine con Ospedaletti, di fatto “bocciato” dal Consiglio superiore dei lavori pubblici perché con troppe rotatorie al posto dei tradizionali svincoli (considerate pericolose per la circolazione), e per la scelta di puntare su viadotti in acciaio anziché in calcestruzzo. Sono trascorsi sei mesi dallo stop, che ha rimesso in discussione i piani per completare l'Aurelia bis (mancano granitiche certezze su finanziamenti e tempi di realizzazione), indispensabile per alleggerire il traffico lungo la mappa viaria di Sanremo. L'Anas dovrebbe illustrare i passi compiuti per cercare di uscire dall'impasse.

“Non si tratta di un nuovo progetto, ma delle soluzioni ai rilievi mossi dal Consiglio superiore dei lavori pubblici”, anticipa Mager. Al quale, in fondo, torna utile questa revisione forzata, di fronte alle proteste che si sono levate dai cittadini delle aree interessate al tracciato conclusivo dell'arteria. “In effetti, sembrano troppe le uscite prospettate, considerando che si tratta di un percorso lineare di 4,3 km quasi interamente in galleria”, osserva il sindaco. Che non lo dice, ma si aspetta l'eliminazione dell'uscita all'altezza di via Bonmoschetto, peraltro osteggiata da due comitati di residenti. E anche una rivisitazione del collegamento con il Borgo, dove ora finisce la tangenziale, mentre non sono alle viste cambiamenti rispetto allo sbocco finale nell'ex cava Cangiotti, a ridosso di Capo Nero.

Gianni Micaletto

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