Il futuro del Mercato Annonario di Piazza Eroi Sanremesi torna al centro del dibattito politico cittadino. Durante l’ultima seduta del Consiglio comunale, il consigliere di opposizione Antonino Consiglio (Elisa Balestra era assente giustificata, ma risulta comunque firmataria della mozione) hanno presentato un ordine del giorno volto a fare chiarezza sul destino della storica struttura, suscitando un ampio confronto tra maggioranza e opposizione. Un dibattito particolarmente sentito anche dalla cittadinanza, con la presenza di associazioni e commercianti.
Consiglio ha ricordato come “le problematiche del Mercato Annonario siano note da tempo, aggravate prima dalla pandemia e poi dai lavori per il parcheggio di Piazza Eroi”. Ha inoltre sottolineato che, nonostante la possibilità di rilasciare nuove concessioni fosse prevista già dal 2022, “ad oggi Sanremo risulta uno dei pochi comuni se non l'unico a non averle ancora assegnate”. L’esponente di Fratelli d’Italia ha espresso preoccupazione per i lavoratori, “che temono di perdere il posto”, e ha chiesto all’amministrazione “garanzie e rassicurazioni sul loro futuro”.
"Sembra che il Comune non si prenda le responsabilità di cosa fare con il Mercato" chiosa Consiglio.
Nel documento presentato, Fratelli d’Italia chiede al Sindaco e alla Giunta di garantire tutele concrete per i commercianti, avviare un tavolo di confronto permanente con operatori e associazioni di categoria, realizzare studi di impatto sulla proposta della società privata Arimondo — interessata alla gestione del mercato — e assicurare la massima trasparenza nelle decisioni future. Inoltre, i consiglieri domandano la convocazione della Prima Commissione consiliare competente per analizzare le criticità emerse durante l’incontro del 16 ottobre.
Dalla maggioranza, il capogruppo del Partito Democratico Marco Cassini ha ribadito la volontà di “rilanciare completamente il mercato attraverso un piano di innovazione che preveda la somministrazione di cibo e bevande e una revisione del regolamento comunale”. Cassini ha inoltre annunciato che “le concessioni non ancora assegnate saranno messe a bando il prima possibile, in attesa delle manovre governative che lo consentano”.
Patrizia Badino (Forza Italia) ha definito il mercato “un luogo con un ruolo sociale e culturale importante, che va rimodernato per diventare una vera attrattiva turistica”.
A esprimere alcune perplessità è stato invece Umberto Bellini, che ha chiesto chiarezza sulle intenzioni dell’amministrazione: “La domanda che si pongono tutti è cosa si voglia fare del mercato. Serve capire come muoversi anche in caso di un’eventuale proposta privata, come quella di Arimondo”.
In chiusura, la consigliera di maggioranza Alessandra Pavone ha presentato un ordine del giorno alternativo, firmato dai capigruppo di maggioranza, che impegna Sindaco e Giunta “a mantenere un dialogo costante con le associazioni di categoria e con il personale impegnato nel mercato, nel rispetto della trasparenza e della tutela del commercio cittadino”.
L’ordine del giorno di Fratelli d’Italia è stato respinto, mentre quello proposto dalla maggioranza è stato approvato.














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