La costruzione del nuovo asilo nido in corso Europa, finanziata con 2,6 milioni di euro del Piano nazionale di ripresa e resilienza, prosegue con l’obiettivo di concludere i lavori entro la fine dell'anno, ma restano alcuni nodi da sciogliere. Uno dei più rilevanti riguarda il collegamento – mai realizzato – tra l’asilo e corso Europa, una bretella prevista in origine ma poi stralciata, almeno per il momento.
A sollevare la questione è stato il consigliere Massimo Reggio, durante l’ultima seduta del Consiglio comunale. "Attualmente quel tratto di strada non sarà realizzato perché, venendo meno l’intervento di Egea previsto in convenzione, anche la bretella è stata stralciata", ha spiegato il sindaco Alberto Gatto, rispondendo anche in qualità di assessore all’Urbanistica.
Il collegamento rientrava infatti in una variante approvata nel 2020, che legava la costruzione della strada al progetto – poi abbandonato – della nuova sede Egea. Con il cambio di scenario, è stata ridefinita la convenzione urbanistica: oggi sarà Dimar a occuparsi della progettazione della viabilità fino alla rotonda della Vigna, mentre il tratto finale, quello utile a connettere direttamente l’asilo alla viabilità principale, potrebbe essere preso in carico dal Comune.
"Il progetto resta nel piano regolatore: non sarà cancellato, ma inserito nella variante che porteremo in votazione a giugno", ha aggiunto Gatto. "Una volta completata la progettazione, sapremo quanto costerà quell’infrastruttura e potremo valutarne l’inserimento nei finanziamenti del 2025. L’intenzione è coinvolgere i residenti e il Comitato di quartiere per condividere l’evoluzione del piano".
Dal canto suo, Reggio ha ribadito l’urgenza di affrontare la questione in tempi rapidi: "Quella bretella diventerà indispensabile. È urgente però studiare già da ora l’accesso all’asilo, magari ipotizzando una mini-rotonda su corso Europa. È un nodo da affrontare presto".
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