Il Museo oceanografico di Monaco ha accolto, il 27 e 28 maggio, una quarantina di studenti provenienti da scuole primarie, medie e superiori per celebrare la chiusura dell’11ª edizione del concorso “Oceano per Tutti”, un progetto educativo che mira a sensibilizzare i giovani alla protezione del mare. L’evento ha segnato anche la nascita delle “Rencontres Oceano pour Tous”, un nuovo spazio di incontro e confronto tra studenti di diverse nazionalità, uniti dall’impegno verso la tutela della biodiversità mediterranea.
Organizzato dal 2014 dall’Istituto oceanografico con il sostegno della Fondazione Principessa Charlène di Monaco, del Ministero dell’Istruzione francese e delle autorità educative monegasche, il concorso ha premiato quest’anno 12 classi, scelte tra 31 partecipanti. Tra i momenti salienti della manifestazione, la presenza di Estelle Lefébure, madrina dell’iniziativa e cofondatrice dell’associazione Spero Mare, che ha affiancato i giovani ambasciatori del mare nella redazione collettiva del “Manifesto dei Giovani per il Mediterraneo e l’Oceano”, redatto in sei lingue.
Durante l’anno scolastico, le classi – anche quelle provenienti da Italia, Spagna, Grecia, Algeria e Malta – hanno lavorato su progetti dedicati alla salvaguardia dell’Oceano, accompagnati da esperti dell’Istituto oceanografico attraverso laboratori online, materiali didattici e incontri con scienziati marini. L’obiettivo: approfondire conoscenze scientifiche e sviluppare soluzioni concrete per la protezione dell’ambiente marino.
Il soggiorno a Monaco ha offerto un’immersione educativa e interculturale con attività in mare, snorkeling, visite guidate all’esposizione “Méditerranée 2050” e momenti di restituzione dei progetti. In evidenza, il “battesimo del mare” e l’elaborazione congiunta di idee per un futuro sostenibile del bacino mediterraneo.
A conclusione dell’evento, l’Associazione degli Amici del Museo oceanografico (AAMOM) ha annunciato il rinnovo del proprio sostegno per tre anni, con un contributo di 450.000 euro destinato ai programmi “Oceano per Tutti – Educazione” e “Oceano per Tutti – Famiglia”. È stata inoltre ufficializzata una nuova partnership con la Fondazione Cuomo, che supporterà l’espansione del programma verso le scuole del Mediterraneo non partecipanti al concorso.
«Non esiste che un solo Oceano fatto di ecosistemi interconnessi», ha dichiarato Robert Calcagno, direttore generale dell’Istituto oceanografico. «Questi giovani rappresentano una promessa concreta per una Mediterraneo unito e sostenibile».
Il concorso “Oceano per Tutti” si conferma così come un’iniziativa d’avanguardia per l’educazione ambientale, coinvolgendo ogni anno centinaia di studenti in un percorso di scoperta, impegno e cooperazione internazionale.
IL VIDEO DELL'INCONTRO "OCEANO PER TUTTI" QUI SOTTO:
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