Urne aperte in tutta la città: oggi saranno 481.754 gli elettori genovesi (su 561.203 abitanti) chiamati a votare presso i seggi al primo turno nelle 653 sezioni cittadine aperte, per scegliere il nuovo sindaco, o la nuova sindaca, il nuovo consiglio comunale e anche i nuovi nove presidenti di Municipio.
Si vota, quindi a partire da oggi, domenica 25 (dalle 7 alle 23) e lunedì 26 maggio (dalle 7 alle 15), con eventuale ballottaggio domenica 8 e lunedì 9 giugno (qualora nessuno raggiungesse il 50% più uno dei voti validi, in concomitanza con cinque referendum abrogativi su lavoro e cittadinanza. I seggi sono aperti da stamane alle 7 alle 23, domani (lunedì) dalle 7 alle 15, a seguire lo spoglio.
Al voto, però, saranno chiamati i cittadini di anche altri due comuni: Orero e Rossiglione. Nel primo sono cinque i candidati alla carica di sindaco, nel secondo solamente uno, ovvero Omar Peruzzo, che dovrà raggiungere il quorum (50% più uno) per essere eletto. Essendo entrambi sotto i quindicimila abitanti, in questo caso non ci sarà in ogni caso il secondo turno.
Chi può votare:
Possono votare per le elezioni comunali e municipali tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali che abbiano compiuto il 18° anno di età alla data del 25 maggio 2025 ed i cittadini comunitari che abbiano presentato istanza di iscrizione nelle liste aggiunte per le elezioni amministrative.
Come si vota, la guida alle schede e alle preferenze:
Ogni elettore riceverà due schede: una azzurra, per scegliere il nuovo sindaco e rinnovare il Consiglio Comunale; l’altra rosa, per eleggere il presidente del Municipio di appartenenza e il relativo Consiglio municipale.
Per entrambe le schede, il voto può essere espresso in diverse modalità, tutte valide:
Si può barrare il nome del candidato sindaco (o presidente del Municipio) e contemporaneamente una delle liste che lo sostengono. In questo caso, la preferenza va sia al candidato che alla lista indicata.
È possibile votare solo una lista collegata a un candidato: in automatico, il voto sarà attribuito sia alla lista scelta sia al candidato corrispondente.
Si può anche decidere di votare soltanto per un candidato sindaco (o presidente), senza indicare alcuna lista. In questo caso, il voto sarà valido solo per il candidato selezionato.
Cosa serve per votare:
L'elettore dovrà presentarsi al seggio munito della tessera elettorale e di un documento di identità in corso di validità. Sarà vietato portare con sé in cabina telefoni cellulari e altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini.
Come fare nel caso in cui servisse una nuova tessera elettorale:
Qualora nella tessera elettorale fossero esauriti gli spazi o in caso di smarrimento o furto, l'elettore potrà procurarsi una nuova tessera recandosi di persona o su delega. Prevista l'apertura straordinaria dell’ufficio elettorale di corso Torino 11 e degli uffici di anagrafe centrale e dei Municipi, domenica dalle ore 7 alle ore 23 e lunedì dalle ore 7 alle ore 15.
Ecco dove si trovano gli uffici municipali:
Municipio I Centro Est: Piazza Santa Fede, 6;
Municipio II Centro Ovest: Via Sampierdarena, 34;
Municipio III Bassa Val Bisagno: Piazza Manzoni, 1;
Municipio IV Media Val Bisagno: Piazza Dell’Olmo, 3;
Municipio V Val Polcevera: piazza Durazzo Pallavicini, 6 a, via Guido Poli, 12, via Pastorino, 8;
Municipio VI Medio Ponente: via Sestri, 34, viale Narisano, 14;
Municipio VII Ponente: via Ignazio Pallavicini, 5, piazza Giuseppe Bignami, 4, piazza Sebastiano Gaggero, 2;
Municipio VIII Medio Levante: fare riferimento agli uffici di corso Torino 11;
Municipio IX Levante: via Giovanni Maggio, 6 – Pad. 5.
Voto disgiunto, cos’è e come funziona:
Tra le opzioni a disposizione degli elettori c’è anche il voto disgiunto, che consente di scegliere un candidato e una lista che non siano collegati tra loro. In particolare, l’elettore può:
Votare per un candidato sindaco (o presidente del Municipio) e, allo stesso tempo, per una lista che non lo sostiene. In questo caso, il voto sarà valido sia per il candidato scelto che per la lista indicata, anche se non sono legati da alcun collegamento.
Votare per un candidato sindaco e per una lista non collegata, indicando anche due preferenze per consiglieri comunali di sesso diverso appartenenti a quella lista. Il voto sarà considerato valido per il candidato sindaco, per la lista votata e per i due candidati consiglieri, purché effettivamente appartenenti a quella lista e di genere diverso.
Il voto disgiunto può essere esercitato in entrambe le schede:
sulla scheda azzurra, scegliendo un candidato sindaco e una lista (con eventuali preferenze) che sostengono un altro candidato;
sulla scheda rosa, votando per un presidente di Municipio e per una lista non a lui collegata, con possibilità di indicare anche due preferenze per consiglieri municipali, sempre di sesso diverso e appartenenti alla lista selezionata.
I candidati sindaco:
La sfida nel capoluogo ligure è a sette; ecco i contendenti sono in ordine alfabetico: Mattia Crucioli (Uniti per la Costituzione), Raffaella Gualco (Genova Unita), Antonella Marras (Sinistra Alternativa), Pietro Piciocchi (centrodestra), Cinzia Ronzitti (Partito Comunista dei Lavoratori), Silvia Salis (centrosinistra) e Francesco Toscano (Democrazia Sovrana Popolare).
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