Festa dell'Arma nella caserma Gonzaga di Cuneo, sede del comando provinciale. La Benemerita celebra oggi i suoi 210 anni. Stamattina la cerimonia, alla presenza delle massime autorità civili e militari della provincia.
Un'occasione anche per fare il bilancio dell'attività del 2023, che ha visto i carabinieri della Granda, suddivisi in 8 compagnie e 75 stazioni, oltre a 14 stazioni dei carabinieri forestali, procedere con 44 mila servizi di pattugliamento del territorio e il controllo di 185 mila persone.
Nel suo discorso, il comandante provinciale colonnello Giuseppe Carubia ha sottolineato "la presenza di un apparato capillare che somma capacità operative e umana sensibilità per assicurare vicinanza al cittadino".
Importante l'attività di sensibilizzazione, in particolare nel prevenire i reati di truffa ai danni degli anziani, per i quali è stato realizzato un opuscolo anche in dialetto piemontese.
Risultati di rilievo per i carabinieri forerstali, che hanno elevato, nel corso del 2023, più di un milione di euro di sanzioni amministrative e denunciato 250 persone per traffico e gestione illecita di rifiuti.
Su tutto il territorio provinciale, sono stati 330 gli arresti, oltre 3 mila le denunce e oltre 14 mila le segnalazioni di reato.
Carubia ha così concluso, ricordando le parole di 20 febbraio 1815 il colonnello Carlo Lodi di Capriglio, comandante del Corpo dei reali carabinieri: "Alla pubblica estimazione nessuno ha diritto se non se ne rende meritevole. Oggi, a distanza di 210 anni, quelle parole devono continuare ad ispirare la nostra azione. Gli italiani continuano a riporre nell'Arma grandi aspettative e noi non li vogliamo e non li possiamo deludere. Viva l'Arma dei carabinieri, viva l'Italia!"
Commenti