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Eventi e Turismo | 17 maggio 2025, 16:50

Bagni di folla per Salmo al Salone del Libro: “I social arma a doppio taglio, state attenti”

Il rapper è autore di Sottopelle: “Avevo bisogno di scrivere la mia storia. Ho rifiutato un milione per fare X Factor"

Bagni di folla per Salmo al Salone del Libro: “I  social arma a doppio taglio, state attenti”

Salmo riempie la sala dell’Auditorium del Lingotto per il Salone del Libro 2025. Il rapper sardo, che da poco ha pubblico il suo ultimo disco Ranch, è anche autore di Sottopelle. 

Durante l’incontro ha sfiorato diverse tematiche che ha messo sia nel libro che nell’album, ma anche nel personaggio della serie tv Gangs of Milano, girata a Torino la primavera scorsa. 

"L'esigenza di scrivere la mia storia"

Avevo l’esigenza di scrivere la mia storia. Volevo fare una sorta di introspezione, ma non penso che farò altri libri” ammette il cantante. Crudele è il singolo appena uscito che parla della sua famiglia. “La cosa che mi ha spinto era perché era un fatto di cronaca, non era un segreto. Quella storia era lì da un sacco di anni, ma non avevo il quadro completo. Mio padre mi ha raccontato tutto l’albero genealogico. C’è voluto un po’ di tempo per decidere, è difficile parlare dei fatti degli altri.  Le parole a volte fanno molto male, soprattutto quando sono legati ai ricordi”.

"Social arma a doppio taglio"

In sala tantissimi giovani che il rapper ha voluto mettere in guardia: “Social arma a doppio taglio, se avete il lusso di potervi allontanare fatelo. I social causano paranoie, nervosismo”.

Oggi a distanza di anni Salmo sembra aver raggiunto il suo equilibrio: “Il fatto che abbia trovato un balance è vero, ma non è una cosa definitiva, ma serve vivere il momento. Il posto dove vivo, in collina in un ranch, tutto fatto in pietra e legna, molto sardo come stile, 800 metri dal mare, sono davanti a un paradiso. Milano mi ha dato tanto, ma mi aveva rotto le palle, sono dovuto tornare davanti al mare". 

Il legame con la Sardegna l’ho rafforzato negli ultimi anni: "Siamo nomadi, siamo isolati, cerchiamo un posto più bello della Sardegna, non ho mai trovato un posto più bello? Quindi sono tornato a casa”.

"Rifiutato un milione per fare X Factor" 

Il rapper ha poi ammesso che il legame con i soldi è cambiato nel tempo: “I soldi non sono tutto, l’era dei numeri è veramente una rottura di palle. Preferisco fare scelte giuste, per questo ho rifiutato X Factor per un milione di euro. Poi non era il momento giusto. Ho cercato di essere più razionale sui talent. Sarei molto bravo a dare consigli a un giovane però perché farlo dietro una telecamere? L’ho fatto per molti, senza le telecamere, ho fatto uno streetfactor”.

Chiara Gallo

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