"C'è il pericolo che commetta altri reati": così Aldo Spinelli rimane agli arresti domiciliari

Resterà ai domiciliari Aldo Spinelli, indagato per corruzione e coinvolto nell’inchiesta che ha portato all’arresto del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e alla custodia in carcere di Paolo Emilio Signorini, che sarà interrogato quest’oggi.

Il Giudice per le Indagini Preliminari Paola Faggioni ha respinto l’istanza presentata dai legali di Spinelli Sandro Vaccaro e Andrea Vernazza per il pericolo di reiterazione del reato.

Secondo il Gip, infatti, Spinelli potrebbe acquisire nuovi incarichi e cariche nella società o avere la possibilità 'tutt'altro che astratta, che continui a perseguitare interessi imprenditoriali, curando, dirigendo e gestendo le pratiche societarie'.

Aldo Spinelli resterà dunque sottoposto al regime degli arresti domiciliari.