Punti luce in città, le criticità emerse a Tursi. Lodi: “Strade sempre meno illuminate e pericolose per i pedoni”

Commissione Consiliare: Progressi nella Riqualificazione dell'Illuminazione Pubblica a Genova

Si è riunita oggi a Tursi la commissione consiliare sull'illuminazione pubblica. L’amministrazione comunale ha fatto il punto sui progressi compiuti nel quadro della convenzione attivata dal Comune di Genova con Consip per la gestione degli impianti di illuminazione pubblica fino al 2029.

I DATI EMERSI:

Dopo quattro anni di servizio, è stato comunicato che la grande maggioranza degli investimenti previsti dal Piano Tecnico Economico è stata completata. I futuri investimenti si concentreranno principalmente su progetti Smart City e sull'aggiornamento tecnologico degli impianti.

Uno dei risultati più significativi è stato il progresso nella conversione a LED dei punti luce presenti sul territorio genovese, con meno del 2% ancora da completare, soprattutto nei tunnel e nelle gallerie. 

Questo ha portato a una notevole riduzione dei consumi di energia elettrica, passando da oltre 39 GWh a meno di 12 GWh annui, con il 100% dell'energia consumata proveniente da fonti rinnovabili.

Tuttavia, nonostante questi dati, la commissione ha identificato alcune criticità da affrontare. 

“Il cambiamento dell’illuminazione nel senso della riduzione dei consumi determina di fatto un’inferiore illuminazione delle strade - commenta la consigliera comunale di Azione Cristina Lodi - È tema denunciato in maniera trasversale più volte: tutto questo poteva essere comprensibile in un primo momento ma ora, con lo sviluppo della tecnologia, non capiamo perché in città si continui ad avere questa percezione. 

Questo abbassamento dell’illuminazione porta molto più pericolo per le strade, soprattuto negli attraversamenti pedonali. A questo continuo a non trovare risposte dall’amministrazione comunale. La transizione e il passaggio al LED deve garantire anche la sicurezza per i cittadini”.

Nello specifico la commissione ha individuato alcune aree che necessitano di una riqualificazione degli impianti: i giardini Lercaro, il ripristino dell'illuminazione in varie zone della città come il Ponte Divisione Alpina Cuneense e le vie Pio VII, Ammiraglio G. Des Geneys, Puggia e San Luca D’Albaro. Altre azioni necessarie includono la sostituzione dei pali in cattive condizioni e la progettazione di un'illuminazione alternativa per importanti piazze come De Ferrari, Largo Pertini e Corvetto.