Il Nazionale

Cronaca | 21 dicembre 2023, 16:30

Incendio di Andora: Gualtiero e Maurizia Corio, di 80 e 53 anni, le vittime del rogo

Padre e figlia erano residenti a Loano, ma domiciliati ad Andora

Incendio di Andora: Gualtiero e Maurizia Corio, di 80 e 53 anni, le vittime del rogo

Sono Gualtiero Corio, di 80 anni, e Maurizia Corio, di 53 anni, le vittime dell’incendio divampato nella notte all’interno dell’appartamento nel condominio Stefania su via Aurelia, ad Andora (leggi QUI). Gualtiero e Maurizia Corio erano padre e figlia, entrambi residenti a Loano, ma domiciliati ad Andora.

La donna è stata trovata dai soccorritori nella parte esterna all’appartamento interessato dalle fiamme, sulle scale, mentre il padre, probabilmente rimasto intrappolato a causa della sua ridotta mobilità, era all’interno. I sanitari intervenuti sul posto hanno a lunghissimo tentato di rianimare la donna, ma purtroppo ogni tentativo è stato vano.

"Si è consumata una vera tragedia e siamo vicini ai familiari così gravemente colpiti - afferma il sindaco di Andora Mauro Demichelis, già dalla notte sul posto -. Difficile dimenticare i volti pieni di paura delle persone sfollate questa notte dall'edificio e la loro preoccupazione per le abitazioni abbandonate e per le attività economiche chiuse a causa dei danni subiti. Siamo grati ai Vigili del fuoco per il tempestivo intervento, alla Protezione civile, alla Croce Bianca di Andora, ai Carabinieri immediatamente intervenuti sul posto".

Mentre le autorità stanno conducendo le indagini per determinare le cause del rogo, a seguito della ricezione del verbale di sopralluogo del personale dei Vigili del fuoco che hanno emesso diffida dall’esercizio di utilizzo di tutto lo stabile interessato dall’incendio e a seguito di sopralluogo sul posto, il dirigente dell’Area III del Comune di Andora, architetto Paolo Ghione, ha firmato il provvedimento di sospensione d’uso fino all’esecuzione da parte di un professionista qualificato di una accurata verifica di stabilità dei solai, delle strutture e delle parti interessate dall’incendio, nonché dei lavori di messa in sicurezza e di riparazione.

Il provvedimento potrà essere revocato alla ricezione della documentazione attestante il ripristino delle condizioni di sicurezza e funzionalità del fabbricato.

"Quattro persone sfollate sono state accolte nei locali della protezione civile ubicata sotto il municipio e gli uffici comunali si sono messi loro disposizione per ogni eventuale esigenza. Credo che già in serata potranno trovare collocazione in altre abitazioni grazie alla collaborazione di familiari e amici", conclude Demichelis.

Redazione

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