Cessata l’allerta meteo si continua a fare la conta dei danni. Durante la notte e questa mattina i vigili del fuoco continuano a essere impegnati in diversi interventi legati alle forti piogge che si sono abbattute su Genova e sul Levante ligure nelle scorse ore. Dopo la pioggia, il forte vento di burrasca ha causato ulteriori disagi: rami e alberi abbattuti, materiali pericolanti, tendoni e dehors rovinati e danneggiati.
Il vento ha abbattuto un albero in corso Perrone, vicino alla sede di Ansaldo Energia, bloccando la strada. Stessa sorte a un altro arbusto sull’autostrada A10, tra Celle e Varazze, che è caduto invadendo una delle corsie, fortunatamente senza causare danni.
Anche a Rapallo la furia del vento ha abbattuto alcuni alberi così come nello spezzino, che ieri a causa del nubifragio, ha patito anche molti allagamenti ma senza particolari criticità.
Nella notte si sono registrare raffiche lungo la costa fino a 94.7 km/h ad Arenzano Porto mentre sui rilievi 88.9 km/h a Monte Pennello (Genova). Il mare, alla boa di Capo Mele, è molto mosso e ha una temperatura che sfiora i 26 gradi centigradi.
Per quanto riguarda la giornata di oggi, martedì 29 agosto, a partire dal pomeriggio ci si dovrebbe lasciare alle spalle l’instabilità che ha caratterizzato queste ultime ore. Nel pomeriggio ci saranno le prime schiarite, come confermato dagli esperti di Limet Liguria, e le temperature inizieranno gradualmente a salire rispetto alla giornata di ieri, rimanendo sempre di qualche punto sotto la media. I venti settentrionali andranno a indebolirsi ovunque.
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