E' il pensionato 83enne Paolo Vaulato, originario piemontese ma che da tempo passava diversi mesi dell'anno a Finale Ligure insieme alla moglie, finalese d'origine, la vittima dell'investimento mortale verificatosi intorno al mezzogiorno di ieri (18 giugno, ndr) sull'Aurelia, in corrispondenza di via Torino, nel comune rivierasco.
A travolgerlo sulle strisce pedonali all'altezza dell'hotel Villa Italia, non molto distante da dove l'uomo era domiciliato, un tassista anch'egli ultraottantenne (G. B.), il quale a sua volta dopo l'impatto, purtroppo fatale per la vittima, avrebbe accusato a sua volta un malore.
Dopo i rilievi del caso effettuati dalla Polizia locale finalese, la Procura presso il tribunale di Savona ha aperto un fascicolo sull'accaduto dando via alle indagini preliminari durante le quali è stato ascoltato il tassista, il cui mezzo rimane ovviamente sotto sequestro e di cui si attende l'esito degli esami tossicologici.
Secondo quanto riferito, il pm Claudio Martini per l'uomo avrebbe ipotizzato il reato di omicidio colposo.
Non vi sarà invece alcuna autopsia sul corpo del defunto: la causa del decesso sarebbe infatti legata esclusivamente all'impatto con la vettura, la quale mostrava una vistosa voragine sul parabrezza anteriore.
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