Il Nazionale

Cronaca | 11 agosto 2022, 12:53

In pochi mesi oltre 500 litri di carburanti rubati ad Ata. Dipendente colto in flagrante e arrestato dai carabinieri

L'uomo sottraeva il gasolio dai mezzi in luoghi poco frequentati dalla città, lo nascondeva in taniche e poi lo recuperava a fine turno

In pochi mesi oltre 500 litri di carburanti rubati ad Ata. Dipendente colto in flagrante e arrestato dai carabinieri

Si è conclusa con l'arresto in flagranza di reato una vicenda che da qualche tempo vedeva coinvolta Ata, l'azienda responsabile della raccolta dei rifiuti nel comune di Savona, dove da qualche tempo insoliti ammanchi di gasolio avevano fatto scattare l'allarme tra i vertici societari.

Dopo un lungo periodo di accertamenti, necessari per non lasciare alcun dubbio sulle responsabilità, i sospetti sono caduti su un dipendente assunto con l’incarico di autista che, in base agli accertamenti effettuati, negli ultimi mesi avrebbe sottratto oltre 500 litri di carburante dai mezzi di servizio in dotazione e a lui in uso.

Alla fine ieri sera è scattata l'operazione da parte dei carabinieri del Comando di Savona i quali, durante il turno di lavoro dell'uomo, lo hanno colto in fragranza di reato mentre sottraeva, con un modus operandi ormai consolidato, il gasolio dai camion di servizio dell’azienda in una zona isolata della città, per poi nasconderlo in luoghi considerati abbastanza nascosti e sicuri all'interno di taniche che poi lo stesso dipendente caricava sulla propria vettura privata a fine turno. 

Anche nella serata di ieri l’uomo ha proceduto nello stesso modo, ma, per sua sfortuna, i militari lo stavano controllando e lo hanno fermato e tratto in arresto con l'accusa di furto aggravato per la quale verrà giudicato nella giornata di oggi, 11 agosto, con rito direttissimo.

Per fare accertamenti di questo tipo – commenta Gianluca Tapparini, amministratore unico di Ata Spa – c’è bisogno di tempo, cautela e di ogni attenzione per i dipendenti. Il risultato ottenuto è importante per affermare la nostra attenzione a condannare comportamenti illegittimi, in rispetto dei cittadini che pagano i servizi di Ata e in rispetto degli altri dipendenti, che mettono cura e attenzione nel loro lavoro. Ringrazio le forze dell’ordine che in questo contesto sono state tempestive, efficienti e collaborative”.

Redazione

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