Come preannunciato il referendum sulla giustizia non ha avuto un grande impatto sui cittadini che erano chiamati a votare Si o No su cinque quesiti.
Secondo i dati del Viminale l'affluenza definitiva (7.903 Comuni su 7.903) per il voto di ieri sui 5 referendum sulla giustizia è stata poco superiore al 20,9%. Al primo quesito ("Incandidabilità dopo condanna") l'affluenza è stata del 20,95%; al secondo quesito ("Limitazione misure cautelari") si è attestata al 20,93%; al terzo quesito ("Separazione funzioni dei magistrati") al 20,93%; al quarto quesito ("Membri laici consigli giudiziari") al 20,92%; al quinto quesito ("Elezioni componenti togati CSM") l'affluenza è stata del 20,92%.
In provincia di Savona "l'onda lunga", non particolarmente impattante, anzi, del voto per le elezioni in 7 comuni, ha avuto un chiaro strascico e a Cairo Montenotte (una media tra i 5 quesiti del 52.63%), Altare (53.74%) e Noli (52.64%) il quorum è stato superato. Leggermente più basso a Calizzano (49.57%), Borghetto Santo Spirito (46.68%), Boissano (45.66%), Giusvalla (45.34%).
Nel comune capoluogo invece si segue all'incirca il trend nazionale con un 17.23%.
Le più basse percentuali? A Bormida con il 14.56% e Casanova Lerrone con il 12.68%. La più alta affluenza invece non contando i comuni al voto, è stata registrata a Massimino con 40.48%, staccatissimo Testico a 29.29%.
In totale in provincia invece praticamente identica al resto d'Italia con il 20.98%, la terza di tutta la Liguria, nel quale Genova e La Spezia hanno seguito l'afflusso delle comunali con il 32.90% e 28.81%, Imperia fanalino di coda con il 18.18%.
Comune per comune in provincia di Savona tutte le percentuali
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