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Politica | 03 gennaio 2022, 12:24

Covid, dal 10 gennaio Liguria in zona arancione. Ecco le regole: torna l'autocertificazione (per i non vaccinati) per gli spostamenti fuori comune

Ripassiamo le regole inserite nella tabella delle attività consentite, che riguarderanno soprattutto coloro che hanno scelto di non immunizzarsi.

Covid, dal 10 gennaio Liguria in zona arancione. Ecco le regole: torna l'autocertificazione (per i non vaccinati) per gli spostamenti fuori comune

Da lunedì 10 gennaio la Liguria entrerà in zona arancione. Il dato è ormai certo visto l’aumento vertiginoso dei contagi (+52,5% nell’ultima settimana), ma soprattutto quello delle occupazioni dei reparti ospedalieri (20,8% delle terapie intensive e 28,9% dei reparti ordinari).

A nulla è valso lo sforzo nel portare avanti la campagna vaccinale, nonostante l’avvio delle prenotazioni per la fascia d’età 5-11 anni. Il presidente della Regione Giovanni Toti ha più volte precisato che per i vaccinati non cambierà niente, e in effetti è vero, ma ripassiamo comunque le regole inserite nella tabella delle attività consentite, che riguarderanno soprattutto coloro che hanno scelto di non immunizzarsi.

TRASPORTI E SPOSTAMENTI

Partiamo da quello che cambia dal 10 gennaio in tutte le zone: sarà richiesto il super green pass, quindi la certificazione verde da vaccino o guarigione dal covid, per salire su tutti i mezzi di trasporto pubblico, a eccezione di taxi ed autovetture fino a nove posti, compreso quello del conducente, adibiti a servizio di noleggio con conducente, ad eccezione di quelli in servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale (cui si applica la disciplina relativa all’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico locale di linea).

Un’altra novità, che riguarda tutte le zone, a partire dal 10 gennaio è l’obbligo del super green pass per i minori dai 12 anni in su che dovranno usufruire del servizio di trasporto scolastico, mentre non sarà necessario il green pass, neppure quello base, per i minori di 12 anni.

La prima importante novità in zona arancione è il ritorno dell’autocertificazione per gli spostamenti con mezzo proprio. Sarà infatti consentito spostarsi liberamente all’interno del proprio comune, ma per varcare il ‘confine’, per chi non possiede il green pass (basta quello base, da tampone) sarà necessario motivare lo spostamento, che può essere consentito per lavoro, necessità, salute o per servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio comune.

Dai comuni di massimo 5mila abitanti, verso altri comuni entro i 30 chilometri, a eccezione dei capoluoghi di provincia, è possibile spostarsi senza green pass.

IMPIANTI E COMPRENSORI SCIISTICI

L’accesso agli impianti di risalita, dal 10 gennaio sarà consentito solo con il super green pass in tutte le zone.

ATTIVITÀ LAVORATIVA

In questo caso, per ora non cambia niente. Dal 15 ottobre è obbligatorio il green pass base per accedere al proprio posto di lavoro, a eccezione per i settori (sanitari, forze dell’ordine e personale scolastico) in cui è previsto l’obbligo vaccinale, che il governo sta pensando di estendere. Lo stesso vale per l’accesso alle mense.

ACCESSO A SERVIZI E UFFICI

In questo caso troviamo un’altra importante novità in zona arancione, dove è limitato ai possessori di super green pass l’accesso ai negozi presenti nei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi (eccetto alimentari, edicole, librerie, farmacie, tabacchi).

STUDENTI DI SCUOLE E UNIVERSITÀ – CORSI DI FORMAZIONE

Per gli studenti universitari è consentito accedere ai corsi in qualsiasi zona, solo con green pass, base o super. Lo stesso per quanto riguarda i corsi di formazione in presenza, ma in arancione servirà il super green pass.

STRUTTURE SANITARIE E SOCIO-SANITARIE

In questo caso, in ogni zona serve il super green pass con tampone negativo o terza dose.

BAR E RISTORANTI (ESCLUSI QUELLI NELLE STRUTTURE RICETTIVE)

Dal 10 gennaio, in ogni zona servirà il super green pass sia per le consumazioni al banco e al tavolo, sia all’aperto che al chiuso.

STRUTTURE RICETTIVE (INCLUSI I BAR E I RISTORANTI DELLA STRUTTURA)

Dal 10 gennaio servirà il super green pass in tutte le zone per alloggiare e per usufruire del servizio di ristorazione, sia all’aperto che al chiuso, sia per clienti alloggiati che esterni.

ATTIVITÀ SPORTIVE IN STRUTTURE PUBBLICHE O PRIVATE

Anche in questo caso non c’è distinzione di zona. L’attività è sempre consentita se è svolta all’aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ma dal 10 gennaio servirà il super green pass già in zona bianca all’aperto e al chiuso in palestre, piscine e centri natatori. Le regole valgono anche per gli sport di squadra svolti all’aperto e al chiuso in centri e circoli sportivi. Servirà il super green pass anche per l’accesso a docce e spogliatoi, mentre le attività riabilitative e terapeutiche ricomprese nei livelli essenziali di assistenza sono sempre consentite. La differenza tra la zona arancione e le altre vale per gli sport di contatto, che al chiuso potranno essere svolti solo con super green pass in tutte le zone, mentre all’aperto, dal 10 gennaio il super green pass sarà richiesto solo in zona arancione.

ATTIVITÀ ED EVENTI CULTURALI

Anche in questo caso in zona arancione le regole sono identiche a quelle nelle altre zone. Servirà il super green pass per l’accesso a spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali (con capienza al 100%). Certificazione da vaccino o guarigione richiesta anche per l’accesso a mostre, musei e altri luoghi della cultura (compresi archivi e biblioteche).

FESTE

Dal 10 gennaio le feste conseguenti a cerimonie civili e religiose saranno consentite in qualsiasi zona solo con super green pass.

EVENTI SPORTIVI

In questo caso per ora le regole non cambiano. Serve in ogni caso il super green pass per l’accesso a eventi e competizioni sportivi in stadi e palazzetti (capienza del 35% al chiuso e del 50% all’aperto) (dall’entrata in vigore del dl approvato dal Cdm del 29/12/2021.

CONVEGNI, CONGRESSI, FIERE E SAGRE

Dal 10 gennaio il super green pass servirà per accedere a fiere e sagre anche su aree pubbliche in tutte le zone. Lo stesso vale per convegni e congressi all’aperto e al chiuso.

ATTIVITÀ LUDICHE O RICREATIVE

Dal 10 gennaio sia l’accesso ai centri benessere che ai centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e le attività riabilitative o terapeutiche), all’aperto e al chiuso, sarà consentito in ogni zona con il super green pass. La stessa regola vale per accedere ai parchi tematici e di divertimento, ai centri culturali, sociali e ricreativi, alle sale gioco, sale scommesse, bingo e casinò.

CONCORSI PUBBLICI

Per partecipare alle prove in presenza, in tutte le zone, serve il green pass.

Francesco Li Noce

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