"È la riqualificazione di uno spazio pubblico molto grosso, abbandonato da anni: è quindi una restituzione importante per il quartiere, che abbiamo costruito e che ha più funzionalità. Tra l'altro al centro c'è il tema degli studenti e della residenzialità: il recupero prevede una restituzione di spazi al Comune e alla Circoscrizione. È un progetto molto ambizioso, in cui abbiamo creduto e di cui siamo molto orgogliosi. Francamente mi sembrano delle polemiche sterili, inutili e ideologiche che respingiamo al mittente senza troppe preoccupazioni". Così la sindaca Chiara Appendino risponde agli attacchi sollevati negli scorsi giorni da Fratelli d'Italia e Italexit sulla nascita di una moschea all'interno dell'ex Fonderia Nebiolo.
20% per il culto, 80% per studenti e residenti
Il complesso di via Bologna - acquistato dalla Confederazione Islamica Italiana - sarà destinato per un 20% ad attività di culto, mentre il restante 80% sarà dedicato agli studenti e residenti di Barriera di Milano.
Iaria: "Destra alimenta clima di odio per elezioni"
A difendere anche il recupero l'assessore all'Urbanistica Antonino Iaria, che accusa la destra di "alimentare un clima di odio e aggravare e polarizzare il dibattito in vista delle elezioni".
"L’area - prosegue l'esponente della Giunta Appendino - non è stata svenduta: è stata messa a bando più volte, e più volte il bando è andato deserto. Stavolta invece, abbiamo concluso un progetto che porterà valore e rivitalizzerà il territorio, grazie allo scambio interculturale che ne conseguirà e grazie alla rivitalizzazione di un intero lotto".
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