Record di atleti piemontesi alle Paralimpiadi di Tokyo. Sono undici gli sportivi della nostra regione - il 10% dei 113 in partenza dall'Italia - che prenderanno parte ai Giochi 2020, in programma dal 24 agosto al 5 settembre.
In gara sette donne e quattro uomini
Si tratta di sette donne e quattro uomini: Alessandro Ossola (atletica), Veronica Silvia Biglia (canoa), Cristina Scazzosi e Lorenzo Bernard (canottaggio), Diego Colombari (ciclismo), Carola Semperboni (equitazione), Carlotta Gilli (nuoto), Andrea Mogos (scherma), Francesca Fossato (sitting volley), Anime Mohamed Kalem (tennistavolo), Elisabetta Mijno (tiro con l'arco).
Mijno: "Ad accoglierci un Giappone nel rispetto dello sport"
E proprio quest'ultima - con un bronzo alle Paralimpiadi di Rio 2016 e un argento a Londra 2012 - è tra le veterane in gara, così come Mogos e Kalem. "A causa della pandemia - ha sottolineato Mijno - non troveremo un Giappone in festa, ma che ci accoglie nel rispetto dello sport: siamo felici di andare. Per me la Paralimpiadi più bella è stata la prima, quella di Pechino, dove non ho vinto, ma ero libera da aspettative".
Gilli: "Sogno di una vita che si realizza"
In partenza per Tokyo anche la nuotatrice Carlotta Gilli, delle Fiamme Oro della Polizia: "È il sogno di una vita che si realizza. Lo sport è un elemento di inclusione sociale e aiuta a vivere".
Ricca: "A fianco di realtà sportive che promuovono agonismo inclusivo"
"È un Piemonte - ha commentato l'assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca, consegnando agli atleti una spilletta che rappresenta la bandiera della Regione - ricco di talenti sportivi quello che va alle Paralimpiadi di quest'anno: come istituzioni saremo sempre al fianco della realtà sportive che promuovono l'agonismo inclusivo".
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