Il Nazionale

Cronaca | 07 marzo 2021, 09:44

Ancora spaccio in piazza Repubblica a Varese: pusher reagisce al controllo con calci e pugni. Per immobilizzarlo serve lo spray al peperoncino

Un pomeriggio movimentato in centro città: la polizia è intervenuta per fermare una cessione di droga, ma la reazione di uno straniero è stata violenta. L'uomo è stato arrestato, altri due denunciati

Ancora spaccio in piazza Repubblica a Varese: pusher reagisce al controllo con calci e pugni. Per immobilizzarlo serve lo spray al peperoncino

Venerdì 5 marzo è stato un pomeriggio piuttosto movimentato per i poliziotti di quartiere di Varese che quotidianamente pattugliano il centro cittadino. Verso le 15.30, gli agenti, giunti in piazza Repubblica, hanno notato un noto spacciatore che, con fare sospetto, dopo aver occultato un involucro in un bidone della spazzatura, ci si è seduto sopra. Lo spacciatore, di origine dominicana, era in compagnia di un suo connazionale e di un ventiseienne nigeriano, anche loro noti agli agenti perché dediti allo spaccio di piccole quantità di hashish e marijuana.

Gli agenti hanno osservato il terzetto per qualche minuto. Poco dopo è giunto sul posto un giovane che si è avvicinato al nigeriano: quest’ultimo, dopo aver parlato con lui, ha raggiunto i due dominicani che, confabulando tra loro e passandosi una dose di hashish presa dall’involucro nascosto poco prima, l’hanno data al complice per la successiva vendita al giovane in questione.

A questo punto gli agenti hanno fermato l’acquirente al quale non è rimasto che ammettere di essersi rivolto al giovane nigeriano per acquistare la droga. Inoltre ha aggiunto di averla pagata 20 euro. A quel punto i poliziotti di quartiere, aiutati dagli equipaggi delle Volanti, hanno bloccato i tre. Il giovane nigeriano, ha opposto attiva resistenza cercando di colpire gli agenti con pugni e calci, tanto che per bloccarlo è stato necessario l’uso dello spray al peperoncino in dotazione alla polizia.

La successiva perquisizione operata ai carico dei tre spacciatori ha permesso di rinvenire ulteriore droga e denaro contante, provento dell’attività di spaccio. I due dominicani sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di detenzione e spaccio di stupefacenti in concorso. Il ventiseienne nigeriano è stato invece tratto in arresto per i reati di resistenza e spaccio di stupefacenti in concorso, arresto successivamente convalidato, con conseguente applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, dove è stato portato dagli agenti.

    Redazione

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