Il Nazionale

Cronaca | 24 gennaio 2021, 11:11

Alloggi Atc occupati a Mirafiori Sud, l'assessore Caucino: “Tolleranza zero per gli abusivi. Se stranieri, rimpatrio immediato”

"Dopo le segnalazioni sull'occupazione di 4 appartamenti da parte - sembra - di rom, ci siamo attivati per far rispettare il nuovo protocollo. E se gli occupanti sono stranieri, subito il foglio di via. Chi sceglie il nostro Paese è ben accetto, ma rispetti le regole"

Alloggi Atc occupati a Mirafiori Sud, l'assessore Caucino: “Tolleranza zero per gli abusivi. Se stranieri, rimpatrio immediato”

"Tolleranza zero per chi non rispetta la legge. E la situazione di via Scarsellini 12 è inaccettabile, bisogna intervenire immediatamente". Così l'assessore regionale al Welfare con delega alla Casa, Chiara Caucino, commenta le occupazioni abusive degli alloggi Atc di Mirafiori Sud. "E se gli occupanti sono stranieri - aggiunge - deve scattare il foglio di via, perché chi sceglie il nostro Paese è ben accetto, a patto che rispetti le regole, come tutti".

Questi i fatti segnalati dai cittadini: a fine novembre nello stabile c'erano due alloggi sfitti, di cui uno a pian terreno e un altro al primo piano. Alcune persone - che dai racconti degli abitanti del quartiere parrebbero essere di origine Rom - hanno tentato di occupare gli alloggi riuscendo, dopo ben cinque notti di "lavoro", a sfondare l'ingresso e a occupare lo stabile del pian terreno. Hanno poi parcheggiato alcuni camper in pianta stabile nei pressi del palazzo. Atc, subito consultata, ha confermato che le occupazioni abusive, in via Scarsellini 12 F e L sarebbero addirittura quattro, già oggetto di osservazione al tavolo della Prefettura.

Gli abitanti del quartiere lamentano, oltre a schiamazzi, rumori e odori molesti a tutte le ore del giorno e della notte, anche la totale inosservanza delle norme anti-Covid, prima fra tutte il mancato uso della mascherina.

"Proprio poche settimane fa - commenta Caucino - abbiamo firmato un protocollo con il Prefetto per normare situazioni di questo genere, prevedendo un iter preciso per arrivare allo sgombero. Il protocollo prevede interventi di prevenzione e controllo, azioni mirate al recupero degli alloggi occupati senza averne il diritto, aggiornamento di tutte le misure di difesa passiva per la prevenzione e tutela di immobili temporaneamente inutilizzati. Sono state, inoltre, riviste le procedure degli sgomberi per renderli più efficaci e mirati, anche con il supporto dei servizi sociali del Comune, per l’accompagnamento di nuclei in reale stato di necessità".

"Abbiamo già attivato tutte le verifiche e le segnalazioni del caso - tuona poi l'assessore - e, nel caso fosse confermata la circostanza segnalata, mi auguro che venga applicato il principio di tolleranza zero nei confronti di chi viola sfacciatamente la legge, occupando stabili che dovrebbero essere destinati a chi ne ha bisogno".

"Proporrò - prosegue l’assessore - che chi sceglie la violenza, occupando abusivamente un alloggio popolare, venga severamente punito, con la perdita del diritto di assegnazione. Se poi gli occupanti non fossero italiani, chiederò che per loro, una volta sgomberati, venga attuato il provvedimento del foglio di via. Noi siamo favorevoli a integrazione e accoglienza, ma solo per chi rispetta le regole e ha intenzione di integrarsi davvero, non per i delinquenti. Chi sfrutta il proprio status per attuare comportamenti illegali deve essere accompagnato alla porta: non possiamo permetterci di penalizzare le persone oneste lasciandole in balia di chi viola, indisturbato, la legge".

redazione

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