Massimiliano Antonini non sarà più presidente e componente della Consulta Ambiente del Comune di Pinerolo, perché non risiede più in città. Il Comitato di garanzia, presieduto dal presidente del Consiglio comunale Luigi Carignano, ne ha stabilito la decadenza, in seguito a una lettera inviata da tre componenti (Giosuè Imprudente, Francesco Incurato ed Enzo Garnero).
In questa lettera veniva segnalato il cambio di residenza di Antonini, ma anche un suo presunto conflitto di interessi perché la sua azienda intratteneva dei rapporti con Acea.
«Per quanto riguarda il presunto conflitto di interessi, nel regolamento delle Consulte non ci sono elementi per giustificare una sua decadenza – precisa Carignano –. Discorso diverso, per il cambio di residenza, perché l’avviso lanciato dalla Giunta per raccogliere le candidature prevedeva la residenza in paese». Visto che Antonini presiedeva la Consulta, chi prenderà il suo posto per questi ultimi mesi di mandato, prima delle elezioni comunali del 2021? «Essendoci un vice presidente (Enzo Garnero, ndr), sarà lui a presiedere le riunioni» risponde Carignano.
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