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Eventi e Turismo | 07 marzo 2020, 07:16

Non sai cosa fare in questo week end senza eventi? Ecco qualche idea

Prorogate le misure di prevenzione dell’infezione da Coronavirus e annullati quasi tutti gli appuntamenti in programma per questo fine settimana, puoi trascorrere il tempo libero facendo attività sportive sulla neve, camminate, visite a paesi e borghi e tanto altro

Non sai cosa fare in questo week end senza eventi? Ecco qualche idea

Ecco alcuni dei tanti appuntamenti organizzati per il week end, se vuoi conoscerne altri, vai sui siti www.cuneoholiday.com e www.langheroero.it.

Per aggiornamenti su eventuali variazioni di programma delle iniziative qui elencate, consulta le pagine Facebook o i siti delle proloco e dei Comuni

- Un week end sulla neve
È tornata la neve nella Granda dove sono presenti 15 stazioni sciistiche, 20 centri fondo con oltre 350 km per lo sci alpino e 280 km per il nordico, hotel skipass ma anche centri benessere dove coccolarsi a fine giornata e baite in quota per ottime cene in compagnia. Se vuoi trascorrere questa domenica sulla neve puoi avere tutte le informazioni sulle stazioni sciistiche cuneesi visitando la pagina dedicata sul sito www.cuneoholiday.com.

Sul sito puoi trovare tutti i riferimenti per poter contattare le stazioni sciistiche, scoprire gli sport che puoi praticare e le opportunità offerte in occasione della Festa della Donna.

A Pian Munè, Paesana sono in programma iniziative dedicate alle sciatrici: sabato 7, domenica 8 è previsto lo Skipass Rosa a 10 euro per tutte le donne. Info: www.pianmune.it

Anche a Roburent domenica 8 marzo ci saranno sconti per le donne: a Sangiacomo e Cardini per tutte le donne SKIPASS totale a 16€ anziché 24€. Info: www.sangiacomocardiniski.com

A Limone Piemonte, per l’occasione della Festa della Donna, la Riserva Bianca festeggia le donne con una promozione tutta al femminile: domenica 8 marzo lo Skipass a 25,00€ in cassa e online, un invito a trascorrere una giornata in piena salute all’insegna dello sport, aria pulita e divertimento. Info: https://riservabianca.it/festa-delle-donne

- Festa della Donna
Domenica 8 marzo è la festa internazionale della donna con la quale ogni anno si ricordano le loro conquiste sociali, politiche ed economiche.

Tante le iniziative in occasione di questa giornata organizzate dai Comuni e associazioni, quasi tutte sono state annullate o rinviate per l’emergenza Coronavirus, ma le donne potranno festeggiare a tavola, pur rispettando le raccomandazioni del Ministero della Salute sull’emergenza sanitaria in atto nel paese. In tutta la Granda, nel territorio delle Langhe e del Roero, nelle Valli Cuneesi e nelle città della provincia si ha a disposizione una rete di strutture, tra enoteche, pizzerie, agriturismi, ristoranti, trattorie dove poter gustare i prodotti tipici del territorio con un menù speciale per l’occasione.
 
Scopri dove andare a mangiare su www.langheroero.it e su www.cuneoholiday.com
 
- Visitare borghi e paesi
Sono tanti i paesi della Granda con centri storici caratteristici e beni artistici e architettonici da visitare. Ecco alcune proposte.
 
Cherasco è situata in una posizione panoramica sopra un terrazzamento nel punto in cui lo Stura confluisce nel Tanaro. La sua storia ha inizio a partire dal XIII secolo, è stata dominata dagli Angioini e poi dai Visconti; nel 1631 vi fu firmata la pace che concluse i conflitti di successione del Monferrato ed è la città dell'armistizio di Napoleone Bonaparte nel 1796. Cherasco è una città d’arte con un centro storico ricco di monumenti, chiese, palazzi storici; poco distante, fronteggiato da un maestoso viale di platani, si può ammirare il Castello Visconteo. Si può visitare cominciando con una bella passeggiata sulle mura, da cui sono visibili le colline di La Morra e Novello, e poi è bello percorrere le stradine interne ammirando l’Arco del Belvedere, i numerosi edifici storici e le chiese romaniche (San Pietro) e barocche. Nella piazza di fronte alla Torre Civica in questo periodo sono collocate le bellissime statue dell’artista Sergio Unia, figure femminili con una forte carica espressiva. Da non perdere i baci di Cherasco, tipica specialità dolciaria al cioccolato. Info per la visita: www.comune.cherasco.cn.it

Da non perdere la visita al Museo della Magia, aperto l’8 marzo con ingresso gratuito alle donne e con possibilità di assistere a due spettacoli di magia. Ingressi a turni di 20 persone nel rispetto delle disposizioni in vigore sul Coronavirus. Info: www.museodellamagia.it

Saluzzo, come tutti sanno, è una città di grande valore storico artistico, immersa tra le colline, dominata dal Massiccio del Monviso e circondata da una pianura ricca di frutteti. Capitale di un Marchesato quattro volte secolare, ha conservato intatto nelle soluzioni urbanistiche di fine ‘400 il centro storico, disteso a ventaglio sulla collina e in origine racchiuso da una duplice cerchia di mura. Si presenta come un borgo di collina tipicamente trecentesco: piccole vie acciottolate, chiese e eleganti palazzi nobiliari con i loro giardini, popolano il centro storico.

Di notevole interesse sono il Duomo, la Castiglia, con i nuovi allestimenti multimediali della Memoria Carceraria e della Civiltà cavalleresca, Casa Cavassa e la Chiesa di San Giovanni. È da visitare tutta a piedi a partire da Corso Italia, dove si affaccia il Duomo, fino alla Castiglia e alla Chiesa di San Bernardino da cui si gode un ottimo panorama della città. Da verificare l’apertura dei musei. Info: https://comune.saluzzo.cn.it

A pochi minuti d’auto da Saluzzo si trova l’Abbazia di Staffarda, imponente complesso abbaziale fondato nel XII secolo in stile romanico che comprende la chiesa e gli edifici monastici. Del complesso abbaziale si apprezzano in particolare la Chiesa, con il Polittico di Pascale Oddone e il gruppo ligneo cinquecentesco della Crocifissione, il Chiostro, il Refettorio, con tracce di dipinto raffigurante “L’ultima cena”, la Sala Capitolare, la Foresteria; all’esterno dell’Abbazia si trova il borgo con le storiche strutture architettoniche funzionali all’attività agricola, come il mercato coperto sulla piazza antistante. Da verificare l’apertura del sito. Info: www.ordinemauriziano.it/abbazia-di-smaria-staffarda/ingresso-e-orari

Altra proposta di visita è Mondovì, città con una storia antica, ricca di monumenti ed edifici storici, chiese barocche e musei. È su più livelli: il rione Piazza, posto sulla collina denominata del Monte Regale (da cui il nome dei suoi abitanti), è il nucleo originario; i rioni di Breo, Pian della Valle, Carassone, Borgato e Rinchiuso sono collocati in basso, lungo il torrente Ellero (affluente del Tanaro), ebbero il loro massimo sviluppo tra '700 e '800, con la nascita di attività manifatturiere, di fabbriche e con l'arrivo della ferrovia; il rione Altipiano, ultimo nato, è la zona residenziale e moderna.

Con la funicolare si arriva a Mondovì Piazza dove si trova la maggior parte dei luoghi da visitare: la Cattedrale, i palazzi storici, i giardini di Belvedere con la torre civica. Il territorio circostante ospita il comprensorio sciistico principale della provincia, parchi naturali, grotte, stazioni termali e scavi archeologici. Info: www.comune.mondovi.cn.it

Poco distante il celebre Santuario di Vicoforte Mondovì, con la grande cupola ellittica, simbolo del barocco piemontese. Info: www.santuariodivicoforte.it

- Trekking e camminate
Anche questo fine settimana può essere occasione per fare camminate negli splendidi territori delle vallate cuneesi o nelle colline di Langa e Roero.
Sono tanti i sentieri che si possono percorrere con vari livelli di difficoltà: dalle arrampicate in alta montagna per escursionisti esperti alle camminate tra le dolci colline adatte anche ai bambini.

Le Valli Cuneesi hanno percorsi ben segnalati e sono disponibili guide o cartine utili per non perdere la traccia del percorso. Scopri i percorsi sul sito www.cuneotrekking.com

Non resta che scegliere la zona da visitare, attrezzarsi con calzature e abbigliamento adatti e partire!

Nel monregalese il sentiero Landandè è percorribile a piedi, in mountain bike, a cavallo e con le ciaspole… in tutte le stagioni dell’anno e adattabile a tutte le “gambe”. É un circuito che collega tra loro attività ricettive, luoghi di produzione locali, eccellenze culturali e paesaggistiche nei comuni di Briaglia, Vicoforte, Niella Tanaro, San Michele Mondovì e Mondovì.

Il sentiero originale si snoda su un percorso di 22 km con un tempo di percorrenza di circa 6 ore ed un dislivello di 698 metri, dal 2017 si sono aggiunti i petali di Niella Tanaro e San Michele M.vì che portano la lunghezza totale ad oltre 41 Km. Nel 2019 è stato inaugurato il petalo arancio di Mondovì, con il quale il percorso totale diventa di 55 Km. É un’occasione per organizzare una vacanza unica tra natura, enogastronomia e cultura con le sue Cappelle, il Santuario Basilica Regina Montis Regalis di Vicoforte, il Percorso Napoleonico, i Dolmen e Menhir di Briaglia, la Chiesa di S. Teobaldo di Niella Tanaro, fino al belvedere e le chiese rinascimentali di Mondovì Piazza, con panorami mozzafiato in tutte le stagioni, immersi nella bellezza e tra la gente di questo territorio d’altre Langhe.

Sul sito https://sentierolandande.it è disponibile la cartina on line e il regolamento, ultimi aggiornamenti su www.facebook.com/sentierolandande

In Langa e Roero la stagione consente già di ammirare le prime fioriture; sono molti i Comuni che hanno messo a disposizione dei turisti percorsi ad anello ben segnalati e, in alcuni casi, anche con traccia GPS che permettono di esplorare e fotografare panorami mozzafiato e di ammirare castelli e borghi.

A La Morra l’Associazione Eventi e Turismo in collaborazione con il Comune ha realizzato una rete di 7 sentieri che attraversano tutto il territorio comunale, passando tra boschi e le grandi vigne del Barolo, per una cinquantina di chilometri. Questi sentieri raggiungono antiche fontane, cappelle e piloni campestri, aree di interesse botanico e punti panoramici; hanno la finalità di valorizzare i beni storici e culturali del centro storico e delle frazioni. Per permettere a tutti di individuare i sentieri facilmente, è stata realizzata una cartina, con altimetrie e tempi di percorrenza vari, con la descrizione di ciascun percorso. I 7 sentieri hanno ognuno una specifica segnaletica e permettono di visitare la colorata Cappella del Barolo e di ammirare il maestoso Cedro del Libano, messo a dimora dai Falletti nel 1875. Info: www.lamorraturismo.it

Anche a Novello sono disponibili cinque sentieri panoramici ad anello che permettono di esplorare i dintorni del paese attraversando vigneti e boschetti. I tracciati sono disponibili sul sito del Comune: www.comune.novello.cn.it

Deserta Langarum è un circuito di cinque sentieri tra Igliano e Torresina, piccoli comuni dell’Alta Langa. Si parte dalla Pietra dell’Appuntamento nei Boschi e da qui si scoprono scorci incontaminati dell’Alta Langa. I cinque percorsi sono denominati Arte, Cultura, Storia, Natura e Cusina, sono caratterizzati da segnaletica con colori diversi e permettono di scoprire gli angoli più caratteristici. Info: www.desertalangarum.org

- Arte e fede
La Provincia di Cuneo è ricca di edifici religiosi che costituiscono un patrimonio artistico di notevole bellezza, spesso sconosciuto agli stessi cuneesi. Per promuovere la conoscenza di questo patrimonio il progetto Museo Diffuso mette a sistema chiese e monumenti attraverso la realizzazione di un portale web contenente videoguide in tre lingue (italiano, inglese, francese) raggiungibile attraverso l’utilizzo di QR CODE. Tramite una semplice applicazione scaricabile gratuitamente su smartphone e tablet è possibile accedere al portale e usufruire della guida in autonomia direttamente in loco. Scopri sul sito cosa puoi visitare: la lista comprende siti medioevali, come la Cappella di San Ponzio a Monticello d’Alba al Barocco, esempio la Chiesa di Sant’Andrea a Bra. Non solo edifici religiosi, ma sono descritti anche paesaggi, collezioni d’arte e Castelli. Info: www.museodiffusocuneese.it

Puoi trovare interessanti proposte di visita anche sul sito della Diocesi di Cuneo, nella sezione Itinerari del Sacro (pubblicato al momento il programma 2019), progetto che nasce nel 2007 grazie alla sinergia delle cinque diocesi della provincia di Cuneo (Alba, Cuneo, Fossano, Mondovì, Saluzzo) con lo scopo di promuovere il territorio attraverso itinerari tematici che permettono di visitare i “luoghi del Sacro” ovvero le chiese, le confraternite, i santuari e le piccole cappelle che da secoli sono il simbolo e l’espressione della devozione e della Fede. In questi luoghi sono custoditi alcuni dei più interessanti e preziosi tesori di arte sacra, che vale la pena scoprire, in occasione delle aperture previste dalle varie Diocesi della Provincia. Info: www.diocesicuneo.it

Città e Cattedrali è un portale che ha l’obiettivo di rendere praticabile anche attraverso la rete a pellegrini e visitatori il patrimonio culturale ecclesiastico del Piemonte e della Valle d’Aosta mettendo a sistema la valorizzazione di luoghi di storia e di arte sacra aperti e fruibili, arricchendoli con itinerari di visita geografici e tematici, corredati da ampie descrizioni.

Utilizzando la funzione “cerca” è possibile individuare i siti da visitare cliccando sui comuni della Granda. Info: www.cittaecattedrali.it

Bruna Aimar

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