“Ieri, nel cortile del campus Einaudi, un gruppo di ragazze ha subito molestie da un uomo che si è masturbato davanti a queste mentre discutevano tranquillamente durante la loro pausa studio”. È uno dei passaggi del post pubblicato dagli Studenti Indipendenti di Torino sulla loro pagina Facebook, riguardo presunte molestie avvenute nella sede universitaria di Lungo Dora Siena.
“Dopo la molestia - recita il post - l’ulteriore frustrazione di non ricevere nessun tipo di aiuto da nessuno è inaccettabile. Vogliamo che gli spazi che attraversiamo siano spazi sicuri, non è possibile sentirsi in pericolo in uno spazio “safe” quale dovrebbe essere l’università. Per questo crediamo sia ancora più importante attraversare il Campus, riprenderci tutte insieme i nostri spazi gridando a gran voce”.
"È ironico che siano proprio i collettivi di sinistra, abituati a sguazzare nell'illegalità in ateneo dove più volte hanno urlato "via fascisti e polizia", a chiedere maggiori controlli". Così il FUAN - Azione Universitaria, unica lista di destra presente nelle università torinesi, interviene sul grave episodio di molestie subite da due studentesse al Campus Einaudi.
"Quanto accaduto al Campus Einaudi poche ore fa è intollerabile ma non ci stupisce - spiega Andrea Montalbano, Presidente del FUAN - Azione Universitaria - Più volte e su più fronti abbiamo chiesto maggiore sicurezza e controlli per chi accede alle strutture universitarie torinesi: dalla necessità di installare sistemi di identificazione all'ingresso (tornelli) a quella di liberare intere aree del Campus occupate da coloro che, mascherati e protetti dai collettivi di sinistra, sono in realtà balordi e centrosocialari in larga parte nemmeno iscritti all'Università".
"Episodi del genere - conclude il Presidente del FUAN - non possono accadere di nuovo e per questo servono maggiori controlli e più sicurezza al Campus ed in tutte le altre sedi di Unito".
L'Ateneo, esprimendo la propria solidarietà alle ragazze coinvolte nell'episodio, ha precisato: "L’Università di Torino esprime massima solidarietà alle studentesse che ieri hanno subito molestie presso il Campus Luigi Einaudi”. "In merito ai fatti - si legge - l'Ateneo ha tempestivamente attivato il CUG (Comitato Unico di Garanzia), la Consigliera di Fiducia e lo Sportello anti violenza, affinché il caso possa essere trattato con tutti gli strumenti adeguati. L'Università ha inoltre messo in atto le procedure di verifica e le misure necessarie ad appurare che nella circostanza tutte le azioni di sicurezza, tutela e supporto siano state garantite. L'Ateneo ribadisce l'impegno nella sensibilizzazione e nella prevenzione della violenza di genere, contro ogni discriminazione e lesione della dignità”.
Commenti