Il Ponente ligure si prepara a entrare nella fase più delicata dell’ondata di maltempo: da pochi minuti è scattata infatti l’allerta arancione per temporali e rischio idrogeologico, la fascia di attenzione più alta prima del rosso. Dopo le criticità registrate ieri tra allagamenti, grandinate improvvise e interventi dei Vigili del Fuoco, la mattinata di oggi si è invece mostrata più tranquilla, con piogge intermittenti e una situazione sotto controllo su tutto il territorio compreso tra Ventimiglia e Imperia.

Secondo quanto registrato dalla rete di monitoraggio, i torrenti del Ponente sono saliti lievemente ma restano ampiamente sotto i primi livelli di guardia. Le precipitazioni sono risultate disomogenee e, almeno fino alle 14, non sono stati segnalati rovesci di particolare intensità.
I dati pluviometrici delle ultime ore confermano un quadro in evoluzione ma ancora moderato: Cipressa 92 mm (42 caduti dalle 5), Imperia 70 (27), Diano Marina 65 (43), Borgomaro 55 (15), Sanremo 49 (13), Dolcedo 46 (22), Ceriana 45 (11), Ventimiglia 44 (9), Pontedassio 40 (18), Apricale 39 (14), Airole 38 (11), Bajardo 37 (12), Montegrosso Pian Latte 34 (20), Verdeggia 29 (20), Rocchetta Nervina 28 (9), Col di Nava 27 (15), Pieve di Teco e Triora 26 (16), Pigna 18 (10).
Una distribuzione frammentata che conferma — come già sottolineato ieri da Arpal — l’elevata incertezza legata alla localizzazione dei fenomeni più intensi. Le dinamiche al suolo, i venti e le celle temporalesche in formazione rendono infatti la previsione meno lineare del solito: i nuclei potrebbero nascere e insistere su aree ristrette, creando potenziali criticità localizzate.
Proprio per questo motivo, in vista dell’allerta arancione valida dal primo pomeriggio, i Comuni si sono attivati. A Imperia è stato aperto il Centro Operativo Comunale, così come a Sanremo, dove già ieri gli allagamenti in via Martiri della Libertà e al Mercato Annonario avevano evidenziato la necessità di una vigilanza rafforzata.
Con l’arrivo della seconda fase del peggioramento prevista per le prossime ore — più umida e potenzialmente più intensa rispetto a quella di ieri — non si esclude che il Ponente possa essere interessato da temporali forti e stazionari, in grado di generare allagamenti improvvisi, smottamenti superficiali e difficoltà di deflusso nelle aree già stressate dal maltempo.
Per ora, dunque, la situazione resta tranquilla ma in osservazione. Il consiglio è quello di seguire gli aggiornamenti, evitare spostamenti non necessari nelle ore più instabili e adottare le consuete norme di autoprotezione soprattutto nelle zone già colpite da allagamenti nelle ultime 24 ore.













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