La Sala Ninfea si fa momentaneamente palcoscenico del diritto amministrativo: nella sala che durante il Festival ospita le conferenze stampa degli artisti e degli ospiti si è tenuto il seminario dal titolo “Etica pubblica e buona amministrazione: il ruolo dei controlli interni”. L’incontro, organizzato dal Segretario Generale del Comune di Sanremo, Monica Di Marco, ha registrato una significativa partecipazione, confermando l’interesse crescente verso i temi della trasparenza e dell’integrità nella Pubblica Amministrazione.
A guidare i lavori è stato il consigliere della Corte dei Conti, professor Amedeo Bianchi, che ha affrontato con i presenti un ampio ventaglio di argomenti: dall’etica pubblica alle regole di comportamento dei dipendenti, dalla cultura dell’integrità alla prevenzione della corruzione, fino all’evoluzione dei sistemi di controllo interni ed esterni e al ruolo della Corte dei Conti. Particolare attenzione è stata dedicata anche alle più recenti riforme normative e all’impatto dei Decreti PA sulle attività degli enti locali. Ad aprire l'incontro il sindaco Alessandro Mager, che insieme al prefetto di Imperia Antonio Giaccari hanno accolto il professore, lasciando poi il via libera all'inizio del convegno.
"I controlli interni sono sempre più importanti nell'amministrazione pubblica - spiega il professor Bianchi - Siamo in una fase di rinnovo in cui si prova a cogliere tutte le opportunità per migliorare i servizi forniti al cittadino. Questo riguarda soprattutto gli enti locali che sono quelli di maggior prossimità a cui rivolgersi. E il passaggio dai controlli esterni a quelli interni del 2001 sta vivendo una fase delicata di riorganizzazione. Tanti sono i cambiamenti, a cominciare dall'innovazione digitale e l'avvento dell'intelligenza artificiale, ma il vero cambiamento sta nella mentalità, nel variare approccio: l'amministratore pubblico non può più operare come qualche anno fa. E' fondamentale un cambiamento che offra servizi all'altezza delle aspettative, anche con i nuovi pilastri che ci sono".
Per il professor Bianchi poi un'occasione speciale, ovvero quella di poter tenere un incontro all'interno della sala che durante il Festival della canzone italiana (di cui è grande fan) vengono ospitate le conferenze stampa: "Quando ho visto la sala e mi hanno detto che si tratta della Sala ninfea mi sono detto 'Ma questa non è la Lucio Dalla?'. Poi mi hanno confermato si trattasse della stessa stanza: io non nascondo di essere un grande fan del Festival e della città dei fiori, che spesso mi vede ospite della kermesse. Mi capita di essere ospite in questa sala e viverla in un contesto completamente diverso: per me è un onore poter fare la mia relazione in un luogo importante come questo".



























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