Il Comune di Nizza ha presentato in Consiglio municipale le linee guida del bilancio 2026, confermando una scelta improntata alla prudenza: nessun aumento delle tasse locali e tariffe comunali invariate.
Una decisione che mira a salvaguardare il potere d’acquisto dei cittadini in un quadro nazionale segnato da forte incertezza finanziaria.
Secondo l’amministrazione, il progetto di legge di bilancio nazionale potrebbe ridurre di 15 milioni di euro le entrate municipali.
Nonostante ciò, la città prevede di mantenere stabili le spese di funzionamento, in linea con quelle del 2024, grazie ai risultati positivi accumulati negli ultimi anni.
La gestione finanziaria, considerata solida, dovrebbe permettere di raggiungere nel 2026 risparmio lordo di 68 milioni e una riduzione del debito di altri 14 milioni.

Sul fronte degli investimenti, il Comune non intende rallentare. Le priorità restano:
- la sicurezza, con il rafforzamento della rete di videoprotezione e l’avanzamento del progetto dell’Hôtel des Polices;
- la qualità della vita, attraverso la prosecuzione dei programmi di vegetalizzazione degli spazi urbani e scolastici;
- la coesione sociale, con interventi che riguardano l’alloggio, l’ampliamento delle crèches, la modernizzazione delle scuole e il sostegno allo sport e al tessuto associativo.
Importante anche il capitolo cultura, che vedrà la riapertura della bibliothèque Louis Nucéra e la ristrutturazione di diversi equipaggiamenti.
In ogni caso, la curva dell’indebitamento è già in fase discendente: dopo il -4,2 milioni del 2024, il debito scenderà di altri 22,3 milioni nel 2025, per un totale di quasi 41 milioni di euro ridotti tra il 2023 e il 2026.













Commenti