Il Nazionale

Politica | 15 ottobre 2025, 20:55

Sampierdarena e San Teodoro chiedono sicurezza: cittadini esasperati tra spaccio, furti e locali dai clienti molesti

Rifiuti abbandonati, zone degradate e paura quotidiana: alla commissione in Muncipio con l’assessora Viscogliosii residenti hanno denunciato degrado e criminalità chiedendo presidi costanti e controlli mirati, in attesa dell’istituzione dell’Osservatorio della Sicurezza

Sampierdarena e San Teodoro chiedono sicurezza: cittadini esasperati tra spaccio, furti e locali dai clienti molesti

Rifiuti accumulati, locali che chiudono e riaprono nonostante le segnalazioni, spaccio, risse, furti e una crescente sensazione di insicurezza. È questo il quadro che i cittadini di Sampierdarena e di San Teodoro hanno portato alla commissione sulla sicurezza organizzata dal Municipio Centro Ovest, che ha visto la partecipazione del comandante della Polizia Locale Fabio Manzo, dell’assessora alla sicurezza comunale Arianna Viscogliosi.

Ed è proprio ai cittadini che è stato dato ampio spazio di intervento, ognuno raccontando le criticità del proprio quotidiano. C’è chi chiede maggiori controlli sulle aperture delle attività come minimarket che, fino a tarda sera, vendono alcolici e spesso sono punto di ritrovo per persone ubriache, moleste. C’è chi racconta di aver paura anche di portare fuori il cane perché la zona dove abita è ormai costellata da borseggiatori che, spesso, si sono rivelati anche violenti. Molti degli interventi hanno legato il tema della sicurezza a quello del degrado urbano, che parte dai bidoni della spazzatura mai sostituiti alle aree abbandonate. “Se una zona interessa, le cose si fanno. Se non interessa, no. Finché non ci sarà un’analisi vera della realtà di Sampierdarena, non cambierà nulla” è il commento rassegnato di uno dei presenti.

In molti, poi, hanno lamentato un effetto di impunità: “Ogni volta che passa la Polizia Locale, gli spacciatori si spostano di qualche metro. Appena ve ne andate, tornano. È frustrante. In via Ulanowski li vediamo tutti i giorni, seduti con le sedie da campeggio a fumare: sembra che nulla possa toccarli. Spesso dopo i controlli si mettono a ridere, come se si sentissero intoccabili”.

E c’è anche chi cerca di vendere la propria casa perché non si sente più al sicuro. “Non è solo una questione di droga e di furti, manca la fiducia: le segnalazioni spesso non servono, ma non possiamo risolvere i problemi da soli”. L'operazione Not Dom, portata a termine negli scorsi giorni, ha portato alla chiusura di un noto locale di Sampierdarena, rendendo molti dei residenti più sollevati. In molti, però, si chiedono se non sia possibile effettuare controlli su chi apre attività in zone a rischio, onde evitare il replicarsi di situazioni spiacevoli.

Dovunque abitino, le persone devono avere la stessa percezione di sicurezza - ha spiegato Viscogliosi -. Sappiamo però che oggi non è così, anche per cause nazionali e internazionali che finiscono per ricadere sui Comuni, spesso senza che questi abbiano strumenti adeguati per gestirle. La Polizia Locale sta lavorando tantissimo sul presidio del territorio: manterremo la presenza fissa in piazza Vittorio Veneto, dove ogni giorno operano almeno quattro agenti con due auto di servizio”.

Molte delle attività recenti, ha aggiunto, riguardano controlli su attività commerciali sospette: “Quando riceviamo segnalazioni, attiviamo verifiche per capire se dietro si nascondano attività non lecite. È un lavoro quotidiano che punta ad aumentare la presenza e la prossimità degli agenti ai cittadini”.

Tra i progetti in corso, Viscogliosi ha ricordato l’istituzione dell’Osservatorio della Sicurezza in ogni municipio, “dove si terranno riunioni con presidenti e rappresentanti per valutare i temi di maggiore interesse”. Viscogliosi ha poi sottolineato il ruolo dei commercianti come “presidio fondamentale del territorio: sostenere chi lavora onestamente significa anche prevenire insicurezza e degrado”.

Il commissario Fabio Manzo ha ricordato che “la richiesta di sicurezza è una delle più ricorrenti da parte dei cittadini e la Polizia Locale ha aumentato controlli e presidi. In piazza Vittorio Veneto la presenza costante degli agenti ha permesso di sventare diverse aggressioni”.

Il servizio di quartiere, ha spiegato, non si limita alle piazze o ai luoghi di aggregazione: “Interveniamo quotidianamente anche sugli autobus, spesso teatro di intemperanze e aggressioni. Sulle linee considerate a rischio è costante la presenza di agenti per garantire sicurezza ai viaggiatori”.

Un capitolo importante riguarda i locali e gli esercizi commerciali, “spesso fonte di degrado e ritrovo per chi consuma alcolici in modo eccessivo”. Le verifiche hanno portato a chiusure e sospensioni di licenze. “Gli interventi - ha concluso Manzo - sono efficaci solo quando vengono costruiti sulle esigenze reali dei cittadini. È da lì che bisogna partire”.

Tra le richieste avanzate, la presenza di monitoraggio costante di alcuni locali considerati punto di degrado, l’installazione di videocamere di sorveglianza in piazza Masnata e in altre aree, e la presenza di attività positive, con spazi accessibili che vedano la partecipazione attiva dei residenti.

Al termine della commissione, il presidente del Municipio Michele Colnaghi ha fatto il punto della situazione: "Sampierdarena ha dei problemi, nessuno lo nega. Io tendo sempre a sottolineare anche gli aspetti positivi del quartiere, ma è vero che esistono criticità, soprattutto legate ai reati predatori come furti e scippi. In alcune zone si registrano poi situazioni di spaccio, come ha dimostrato anche l’ultima retata con la conseguente chiusura di un locale. A queste si aggiungono i problemi di schiamazzi notturni e consumo eccessivo di alcol: direi che queste sono le tre principali questioni sul fronte sicurezza. Io sono in contatto costante con le forze dell’ordine: sento la Polizia di Stato praticamente ogni settimana, i Carabinieri quasi ogni giorno, e abbiamo condiviso una mappatura dei locali che hanno creato problemi. Con la Polizia Locale, poi, ci parliamo quotidianamente essendo praticamente vicini di casa.

Per quanto riguarda l’osservatorio sulla sicurezza di cui ha parlato l’assessora Viscogliosi, ne stiamo discutendo da tempo e spero possa concretizzarsi presto. Ne ho parlato anche con Roberto Traverso del SIAP, che ha sottolineato come possa essere uno strumento utile per monitorare meglio il territorio. Insomma, i problemi ci sono e li stiamo affrontando, con un’attenzione costante. Però credo anche che spesso si parli troppo male di Sampierdarena rispetto alla realtà dei fatti. E se guardiamo a San Teodoro, direi che si tratta di una zona assolutamente tranquilla". 

Chiara Orsetti

Commenti