Il Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo ha ospitato questa mattina la cerimonia di inaugurazione del nuovo anno scolastico del liceo Cassini. Un appuntamento che ha unito emozioni, riflessioni e sguardo al futuro, alla presenza delle autorità cittadine e regionali, insieme a docenti, studenti e famiglie.
“Un anno scolastico all’insegna di tante novità, legate soprattutto all’attenzione verso gli studenti”, ha dichiarato la preside Mara Ferrero, introducendo il percorso che attende i ragazzi. “Dal divieto di utilizzo dei cellulari, esteso anche alle superiori, fino alla riforma dell’esame di maturità, sono cambiamenti che sembrano forti, ma che aiuteranno a vivere la scuola con più serenità e con competenze sempre più solide. Sono sicura che i nostri studenti sapranno rispondere in maniera costruttiva”.
Quest’anno al Cassini sono state attivate 53 classi, tre in più rispetto alle 50 dello scorso anno. Solo nelle prime, i nuovi iscritti sono circa 250: un numero significativo che testimonia la crescita costante dell’istituto e il ruolo centrale che ricopre nell’offerta formativa della città. “L’attenzione verso chi inizia il percorso è particolare – ha aggiunto Ferrero – perché siamo convinti che questa scuola possa offrire tutte le opportunità possibili ai nostri ragazzi”.
Alla cerimonia, presentata dalla vicepreside del liceo Stefania Sandra e dalla preside Mara Ferrero, hanno partecipato il senatore Gianni Berrino, l’assessore regionale al Turismo Luca Lombardi, il vicesindaco di Sanremo Fulvio Fellegara, la vicecomandante della polizia locale Erica Biondi Zoccai, il tenente di vascello della Guardia Costiera Alessio Fumarola e il dirigente della Prefettura Francesco Cardellicchio. Un segnale della vicinanza delle istituzioni al mondo della scuola, chiamato a formare le nuove generazioni in un contesto in continua trasformazione. A loro si aggiungono i genitori, presenti in questa giornata speciale per i loro figli.
Con l’ingresso dei 250 studenti delle prime classi e l’entusiasmo dei più grandi pronti a tornare sui banchi, il Cassini ha dunque aperto ufficialmente il suo anno scolastico. Un anno che, tra regole più stringenti e riforme ministeriali, si annuncia intenso, ma soprattutto ricco di opportunità per i giovani che lo vivranno da protagonisti.
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