Dopo l'emozione del Palio della prima domenica di settembre, Asti si prepara oggi a vivere uno dei suoi appuntamenti più attesi: il Festival delle Sagre Astigiane. Alle 18.30 di oggi, sabato 13 settembre , accompagnata dalle note della Banda Musicale "G. Cotti" della Città di Asti, prenderà ufficialmente il via la 51esima edizione della manifestazione che trasformerà piazza Campo del Palio in un grande villaggio gastronomico a cielo aperto.
Ventotto Pro Loco della Provincia di Asti, più la pro loco di Milena (Cl) sono pronte a far rivivere le atmosfere del mondo contadino tra Otto e Novecento, proponendo ai visitatori le ricette simbolo del territorio: dagli agnolotti ai tagliolini, dal risotto al Barbera al vitello tonnato, dalla polenta ai dolci tradizionali come bonet, pesche ripiene e zabaglione al Moscato. Ogni piatto sarà preparato con la passione e l'autenticità che da sempre contraddistinguono il Festival, utilizzando materie prime locali e ricette tramandate di generazione in generazione.
Un'edizione speciale con ospiti d'eccezione
Quest'anno il Festival avrà un sapore particolare grazie, appunto, alla presenza della Pro Loco di Milena (Caltanissetta), che celebrerà i vent'anni del patto di amicizia con la città di Asti proponendo le sue specialità siciliane, creando un suggestivo incontro tra le tradizioni culinarie del nord e del sud Italia.
La grande novità di questa edizione è la Cantina delle Sagre, un unico punto dedicato alla somministrazione del vino realizzato con il sostegno di Banca di Asti. Qui il Consorzio Barbera d'Asti e Vini del Monferrato proporrà le principali DOC e DOCG del territorio, con bicchiere in policarbonato e prima consumazione a 5 euro, le successive a 2,50 euro.
"Si tratta di una scelta pensata per valorizzare ulteriormente la produzione enologica locale, con abbinamenti studiati insieme alla Commissione Gastronomica per esaltare i piatti proposti, offrendo ai visitatori un percorso completo tra sapori e vini del territorio", precisa l'assessore Riccardo Origlia.
Un patrimonio da tramandare
"Il Festival rappresenta un viaggio nella memoria e un patrimonio inestimabile per la nostra città", sottolinea il sindaco Maurizio Rasero. "Ogni piatto e ogni scena rievocata ci raccontano il lavoro, la vita e le tradizioni contadine tra Ottocento e Novecento. È un'occasione importante per trasmettere alle nuove generazioni i valori autentici delle nostre radici e per accogliere i turisti mostrando l'anima più vera del nostro territorio".
Emozioni immutate nel tempo
"Vivo il Festival delle Sagre da 50 anni ma ad ogni edizione mi emoziono sempre", dichiara Luisella Braghero, presidente UNPLI Asti. "Più che una manifestazione, le 'Sagre' costituiscono uno dei più autentici omaggi alle tradizioni contadine del territorio, per il quale dobbiamo ringraziare le centinaia di volontari che rendono possibile questo appuntamento con una dedizione immutata nel tempo".
Il presidente del Consorzio Barbera d'Asti e Vini del Monferrato, Vitaliano Maccario, spiega che "la Cantina delle Sagre nasce per dare ancora più forza e identità al Festival, offrendo una selezione accurata di vini che rappresentano sia le piccole sia le grandi realtà produttive".
Un weekend ricco di eventi e viabilità
Domani, domenica 14 settembre, alle 9.30 partirà da corso Matteotti la grande Sfilata Storica con centinaia di figuranti in costume che animeranno il centro città in una rievocazione unica, attraversando piazza Marconi, via Cavour, piazza San Secondo, via Garibaldi, piazza Alfieri, corso Alfieri, via Calosso e viale alla Vittoria per arrivare in piazza Campo del Palio.
I Giardini Pubblici (Parco della Resistenza) si animeranno per tutto il giorno con il Mercatino gastronomico del Consorzio Euro F.I.V.A. e con le opere di talentuosi artisti locali presentate dalla Promotrice delle Belle Arti di Asti.
Non mancheranno momenti di svago con attrazioni come la ruota panoramica che offrirà una vista suggestiva sulla città e sul villaggio delle Pro Loco.
Oggi Il mercato del sabato è sospeso e, a partire dalle 11, la chiusura di piazza Campo del Palio diventerà totale e riguarderà l'intera superficie. Per tutta la durata dei lavori, sarà ovviamente garantito l'accesso ai mezzi e alle macchine operatrici impegnate nell'allestimento.
Una modifica rilevante è prevista anche in corso Einaudi: per agevolare il flusso di visitatori, come già avvenuto lo scorso anno il tratto sul lato nord sarà trasformato in un'area pedonale dalle 16 di sabato fino alle 22 di domenica. Questa sorta di "pedonalizzazione" faciliterà il transito a piedi da e verso il cuore della manifestazione.
Per chi intende raggiungere il centro in auto, sarà possibile parcheggiare nella parte interna di piazza Alfieri, ma con un'avvertenza fondamentale: domenica 14 settembre, a causa del passaggio della tradizionale sfilata storica, le auto in sosta non potranno lasciare il parcheggio prima delle 13.
Solidarietà e sostenibilità
Anche quest'anno il Festival promuove la raccolta dei tappi di sughero in collaborazione con Amorimcorck Italia. I fondi raccolti sosterranno il progetto 'Rinascita donne' per la ristrutturazione della 'Cascina Graziella', bene confiscato alla mafia a Moncalvo d'Asti.
Per facilitare gli spostamenti, il Comune ha predisposto un servizio navette gratuito, mentre Trenitalia ha previsto treni speciali durante i giorni della manifestazione.
L'allestimento della piazza è stato studiato con quattro isole delle Pro Loco e numerosi tavoli sotto le alberate per garantire comfort e convivialità. Inoltre in piazza Campo del Palio, sarà attivo il "Punto bimbi", spazio appositamente allestito per accogliere mamme, papà e neonati durante la manifestazione.
L'iniziativa è promossa dall'Utea e dalla Croce Verde di Asti, che hanno voluto creare un luogo confortevole e aperto dedicato all'allattamento e alla cura dei più piccoli.
Il Festival delle Sagre 2025, organizzato dal Comune di Asti con il supporto di PROMECO, Fondazione CR Asti e Unpli Piemonte, si conferma come un appuntamento unico che intreccia memoria, enogastronomia e turismo, reso possibile anche grazie al contributo degli sponsor: Banca di Asti, Consorzio Barbera d'Asti e Vini del Monferrato, Centro3A Despar, Maina organi di trasmissione e Iccom.
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