Da corso Giulio Cesare alla ciclabile di via Nizza, da nord a sud di Torino, la scena è sempre la stessa: monopattini elettrici utilizzati come fossero motorini, con due o tre persone a bordo, senza casco e senza alcun rispetto delle norme. Un fenomeno che cresce di giorno in giorno, alimentando la preoccupazione di residenti, commercianti e automobilisti.
Nel 2025 oltre 6.400 multe
Preoccupazioni raccolte dalla Città, che dagli scorsi mesi ha aumentato i controlli dei Civich sui mezzi elettrici a due ruote. Al 31 agosto ammontano a 6.454 le violazioni accertate da inizio 2025.
Di queste, 4.180 sono per sosta irregolare dei monopattini e 2.274 per comportamenti pericolosi dei conducenti ed il mancato rispetto delle norme di circolazione. Tra queste ultime, 1.495 persone sono state sorprese alla guida del monopattino senza casco.
Numeri in crescita rispetto al passato e anche all’inizio dell’anno. In tutto il 2024 le sanzioni comminate a conducenti di biciclette e monopattini erano state 4.097, di cui 2.592 per soste irregolari e 1505 per violazione di norme di comportamento alla guida.
Più controlli
Un incremento dovuto certamente ad un maggiore utilizzo di questi mezzi, ma in parallelo anche all'aumento dei controlli da parte della Polizia Municipale. "Le verifiche - spiega l’assessore alla Polizia Locale Marco Porcedda - avvengono nelle zone più trafficate: lungo i marciapiedi, specie quelli più attraversati da pedoni, sotto i portici. Particolare attenzione viene anche dedicata a luoghi dove sono già avvenuti incidenti che hanno visto coinvolti biciclette e monopattini".
"L’obiettivo - aggiunge l'esponente della giunta Lo Russo - come sempre non è sanzionare in sé, ma educare al rispetto delle regole per garantire la sicurezza di chi guida questi mezzi e di tutti gli utenti della strada".
Mezzi in malasosta
Numerose sanzioni riguardano la sosta dei mezzi: sono moltissimi coloro che abbandonano i monopattini sui marciapiedi, creando pericolo e intralcio per i pedoni e per le persone con disabilità. Con l’entrata in vigore del nuovo codice della strada poi è diventato obbligatorio l’uso del casco per chi si mette alla guida di un monopattino.
"Un’abitudine che molti non hanno ancora recepito, come dimostra il numero di sanzioni, in crescita esponenziale, e che invece è importantissima per tutelare la sicurezza di chi guida in caso di urti” conclude Porcedda.
Commenti