Stavolta ci siamo veramente: o dentro o fuori ma i protagonisti del ‘contendere’ sono assolutamente convinti che vedremo una ‘fumata bianca’. Stiamo parlando dei colloqui tra Rai e Comune per il Festival di Sanremo e la sua manifestazione di interesse alla quale ha partecipato l’ente di Stato con il quale palazzo Bellevue è in fase contrattuale da settimane.
Anche se a livello nazionale, da più parti, si vedono quelle che da tempo abbiamo denominato ‘sirene romane’ che parlano di trattative arenate e di un Festival trasferito a Torino, Napoli o Roma, a Sanremo c’è invece un grande ottimismo per un soddisfacente (per entrambi) accordo, che potrebbe arrivare tra poche ore.
L’incontro è fissato per domani (luogo e ora ancora top secret) e basterà limare ancora pochi angoli per arrivare alla decisione definitiva. Da fonti ben informate arriva l’ennesima conferma (se ce ne era ancora bisogno) che le distanze non erano assolutamente su contributi, percentuali o altro ma esclusivamente sull’avvicinamento tra marchio e format, rispettivamente rivendicati più volte da Comune e Rai.
La settimana scorsa, lo ricordiamo, fonti nazionali erano praticamente certe dell’addio della Rai a Sanremo e di un distacco che, per la città dei fiori (ma secondo noi anche per viale Mazzini) sarebbe stato disastroso sul piano economico. Oggi, invece, con la convocazione delle parti al tavolo che dovrebbe essere definitivo, le discussioni tra i due enti sembrano aver trovato la strada giusta.
Tutti i discorsi sul fatto che la Rai avrebbe voluto ridurre i 6,5 milioni o l’1% previsti dalla manifestazione di interesse sono quindi risultati fasulli. Ed era impossibile il contrario, visto che un eventuale accordo su basi diverse avrebbe generato una serie di ricorsi da chi, magari, avrebbe partecipato alla ‘gara’ se le richieste fossero state inferiori.
Marchio e Format: questi gli argomenti sui quali discutono Comune e Rai da tempo. Lo avevamo sottolineato più volte in questi mesi e le conferme stanno arrivando anche adesso a poche ore dalla riunione che sancirà l’accordo definitivo tra le parti. Terminate le ferie, quindi, Amministrazione comunale da una parte e management della Rai dall’altra, si siederanno al tavolo e, alla fine dell’incontro dovrebbe arrivare l’annuncio definitivo.
Subito dopo si potrà finalmente iniziare a parlare di Festival vero, quello fatto di nomi, idee per la città e progetti per il futuro. Perché l’accordo sarà per tre anni più il possibile rinnovo di altri due. Significa arrivare al 2031 e, per Sanremo e Rai anche la possibilità di trovare nuove prospettive per gli anni a venire.
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