Il Nazionale

Cronaca | 23 maggio 2025, 11:36

Operazione Scenic, cooperazione giudiziaria italo-francese contro l'immigrazione clandestina: 18 indagati tra Ventimiglia e Nizza (Foto e video)

La Polizia di Stato sgomina un giro di affari particolarmente lucroso

Operazione Scenic, cooperazione giudiziaria italo-francese contro l'immigrazione clandestina: 18 indagati tra Ventimiglia e Nizza (Foto e video)

18 indagati tra Ventimiglia e Nizza. Grazie alla cooperazione giudiziaria italo-francese contro l'immigrazione clandestina sono sei le persone arrestate a Nizza dalla polizia francese e sottoposte alla misura cautelativa in carcere, sette quelle fermate in Italia dalla polizia italiana e sottoposte sei alla misura cautelare del divieto di dimora e una a quella della custodia cautelare in carcere, cinque gli arresti in flagranza di reato.

Una rete strutturata e organizzata che ha coinvolto le città di Ventimiglia e Bordighera oltre alla Francia. "La presenza del procuratore di Nizza dimostra la collaborazione che si è creata tra i due uffici per combattere l'immigrazione clandestina. Le due procure hanno una collaborazione costante e un scambio di informazioni e delle ricettazioni in tempo reale. I dati vengono comunicati immediatamente" - afferma il procuratore Lari - "Siamo riusciti a superare il discorso frontiere e i reati commessi su entrambi i territori vengono seguiti con competenza. In Italia abbiamo solo indagato le persone che fornivano un supporto per contattare i migranti e portarli in Francia. In relaziona a questa contestazione è stata richiesta una misura cautelare, accolta con sette misure che hanno imposto agli indagati il divieto di dimora. Il sistema francese è molto rapido e perciò anche noi dobbiamo cercare di essere più veloci nelle operazioni dal punto di vista giudiziario. La collaborazione continuerà visto che l'immigrazione è un fenomeno ancora in atto. Garantiamo il massimo impegno per questa collaborazione per ottenere i massimi risultati possibili".

"Il guadagno giornaliero registrato va a un migliaio di euro. A persona il ritorno economico va dai 75 ai 300 euro. L'operazione ha restituito un quadro lucrativo importante a conferma del fatto che è un business redditizio".

"Nell'ultimo periodo si è registrato un calo. Nei primi mesi dell'anno il flusso migratorio ha raggiunto il meno il sette per cento. E' dovuto all'aione politica italiana" - sottolinea.

"E' importante il taglio che le persone hanno dato alla loro attività criminale. Abbiamo monitorato oltre 20 veicoli" - dottor Santacroce - "La macchina viene noleggiata in Francia, passa la frontiera, carica i migranti e li porta oltreconfine. Sono i francesi a segnalarci l'auto e noi possiamo fare il servizio di riprendere i migranti che salgono in auto e così i francesi poi li fermano in Francia".

"Sono onorato di essere a Ventimiglia per presentare un'operazione di collaborazione, di altissimo livello tra le forze di polizia" - dice procuratore capo di Nizza Martinelli - "Raccolta e scambio di informazione e la possibilità dei membri di partecipare a operazioni investigative del partner. Contro il traffico illecito dei migranti ha aperto un'associazione di delinquere in vista di un reato punibile a dieci annoi di reclusione. Permette di stabilire un legame di collaborazione tra attività italiane e francesi. Una squadra di indagini franco-italiana sotto il governo del procuratore di Imperia è stata creata e che ha permesso di documentare il passaggio dei migranti alla frontiera. Le indagini mettono in evidenza una rete particolarmente attiva e organizzata incentrata sul traffico. L'uso di numerosi veicoli, due principali artisti operanti sotto il controllo di un organizzatore per il noleggio dei veicolo, alcuni veicoli sono stati abbandonati in mezzo alla strada per sfuggire al fermo delle forze dell'ordine. Sono stati notificati all'interno di questo traffico tra febbraio e maggio 2024. Il prezzo arriva a 200 euro a persona. Le indagini condotte hanno portato a interrogatorio di 25 persone, uomini di 35 anni, alcuni già condannati e incarcerati per la circolazione irregolare di stranieri in Francia. Sono tutti in detenzione provvisoria per la sentenza prevista il 25 luglio. Due persone sono state carcerate a due anni di carcere, uno a un anno di carcere con braccialetto elettronico. Questa operazione è stata un successo".

Carlo Alessi, Elisa Colli

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