Il Nazionale

Eventi e Turismo | 07 maggio 2025, 15:21

Asti, torna la Fiera Carolingia tra nostalgie e bancarelle [FOTO E VIDEO]

Dopo una giornata patronale bagnata dal maltempo, oggi il cuore di Asti torna a battere al ritmo della storica fiera. Ma tra i banchi l'entusiasmo non è unanime: "Poca gente e poca sostanza", dicono alcuni espositori.

Asti, torna la Fiera Carolingia tra nostalgie e bancarelle [FOTO E VIDEO]

È tornata come ogni anno, puntuale nel calendario delle festività patronali di San Secondo, la Fiera Carolingia. Le vie del centro si sono riempite fin dal mattino di bancarelle, con circa 500 presenze che hanno occupato piazze e corsi cittadini, in una giornata finalmente asciutta dopo il maltempo che ieri aveva rovinato i festeggiamenti dedicati al Santo Patrono.

Dopo la stima del Palio di sabato scorso e la Sbandierata della domenica, la Carolingia rappresenta l’anima più popolare e commerciale della festa. Una fiera che unisce tradizione e modernità, tra porchette fumanti, bancarelle di ogni tipo, richiami di imbonitori e voci che si mescolano nell’aria con il profumo dello zucchero filato e dei dolciumi.

Ma se il meteo ha concesso una tregua, l’afflusso di visitatori è rimasto sotto le aspettative. Non c’è molta gente, e chi c’è guarda ma non compra”, racconta sconsolato un venditore di articoli casalinghi. Un sentimento che trova eco in diverse voci tra i banchi. Qualcuno parla comunque di una “fiera dignitosa”, ma il coro dominante è più disilluso: “È una delle edizioni più mosce degli ultimi anni”.

Tra le testimonianze più significative quella di un artigiano della Moretta, in provincia di Cuneo, che lavora il legno fin dagli anni Settanta: “Mai vista così poca affluenza. Ma è normale – aggiunge – se offri poco, la gente non reagisce. Qui ormai è pieno di banchi con roba cinese riciclata, tutto a uno o due euro. L’artigianato vero non interessa più, o forse non lo si cerca nemmeno”.

Parole che suonano come un campanello d’allarme per una manifestazione che, se vuole continuare a rappresentare un cuore pulsante della festa di San Secondo, dovrà forse interrogarsi sulla qualità dell’offerta e sulla capacità di rinnovarsi senza perdere l’anima.

Il nostro reportage video vi porta direttamente tra i colori e le voci della fiera: tra porchette e paccottiglia, tra nostalgia e resistenza artigiana, la Carolingia resta comunque un appuntamento a cui gli astigiani non rinunciano.

 Anche se, quest’anno, con un pizzico di malinconia in più.

Gabriele Massaro

Commenti