Nuovo importante passaggio per il futuro tratto dell’Aurelia Bis, nel tratto di Sanremo compreso tra la zona del Borgo e Pian di Poma. Si è svolta oggi, in Comune a Sanremo, una nuova riunione tra il vice Ministro ai Trasporti, Edoardo Rixi, il Sindaco Alessandro Mager insieme agli Assessori Fellegara e Donzella, oltre ad alcuni esponenti di Anas.
Il percorso della variante non cambia rispetto alla precedente presentazione del febbraio scorso, per un'opera conclusa solo a metà che ogni giorno si scontra con le esigenze di chi si sposta in auto e non può contare su uno svincolo tanto scontato quanto necessario in direzione Sanremo-Taggia nel quartiere di San Martino e, in zona Pian di Poma (a metà di via Padre Semeria), di un'altra uscita utile ad alleggerire il traffico in centro città.
L'Aurelia Bis, lo ricordiamo, è fondamentale anche per un progetto come quello dell'ospedale nuovo, anche per gli spostamenti dei mezzi di soccorso. Non si può prevedere una città più pedonale e vivibile e questo non si può fare senza spostare il traffico a monte. Si partirà dalla attuale uscita alla quale ci si connette con una rotatoria per entrare in galleria e arrivare alla Foce. Quindi una nuova galleria che arriva nella zona di via Padre Semeria (con una rotatoria a 4 bracci) e quindi proprio alla cava Cangiotti.
L’opera è di 4,2 km, avrà un costo di circa 350 milioni di euro e il primo colpo di piccone dovrebbe avvenire entro il 2025. La durata dei lavori è fissata in 1.300 giorni, ovvero poco meno di cinque anni.
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