Ad accomunarli non c’è solo lo sport preferito, la società in cui giocano i campionati, ma anche la loro militanza in maglia azzurra. Andrea Dell’Anno e Alberto Ughetto, entrambi di Villar Perosa, sono i primi atleti ad aver partecipato ad Europei Senior nelle tre discipline: prato, indoor e 5s (una variante più veloce con un portiere e 4 giocatori di movimento).
L’ultima convocazione dei due giocatori dell’Hockey Prato Valchisone è arrivata in vista dell’EuroHockey 5s Champonship Men 2024, che si è tenuto dal 2 al 7 luglio, a Walcz, in Polonia.
Classe 2001, Dell’Anno è uno studente del Politecnico di Torino: “Studio ingegneria informatica e studio e hockey assorbono completamente le mie giornate – racconta Dell’Anno –. Gioco dal 2006, da quando la società è stata fondata da un gruppo di persone tra cui anche i miei genitori. Da allora il mio amore per questo sport non si è mai spento, ma anzi è cresciuto ed evoluto con me”.
Dell’Anno gioca è un portiere e ricoprire questo ruolo nelle tre diverse discipline, gli ha permesso di conoscersi meglio: “Personalmente mi sento più a mio agio nell’hockey indoor, semplicemente perché in questa categoria, il ruolo di portiere e molto più attivo e partecipe rispetto alle altre. C’è gioco, c’è azione continua ed è ciò che mi piace”.
L’esperienza europea ha sicuramente messo questi giovani giocatori di fronte a nuove sfide, ma, nel suo caso, ha anche contribuito a risvegliare il ricordo di vecchie esperienze: “È stata una settimana arricchente, è stato bello soprattutto perché, dopo diversi anni, sono tornato a far parte del 5s. Era trascorso un bel po’ di tempo dall’ultima volta che avevo giocato a questa disciplina nella categoria ‘under 16’, tornare a giocarci ora è stata una bella sensazione”.
Ughetto è nato il 6 luglio 1998, e quest’anno, nel giorno del suo compleanno, si trovava a Walcz e stava segnando un goal decisivo durante la finale per il terzo e quarto posto agli EuroHockey 5s Champonship Men 2024.
“È stato un momento molto bello, era l’ultimo giorno e anche se poi la partita si è conclusa diversamente ai rigori (con la sconfitta che è valsa il quarto posto, ndr), segnare un goal il giorno del mio 26esimo compleanno è stata senza dubbio un’esperienza da ricordare” confessa.
Lui gioca a hockey dall’età di 7 anni: “Ho iniziato a giocare a dicembre 2005, sulla scia della passione di mio papà, che è tra i fondatori della società Hockey Prato Valchisone”.
Gioca nel ruolo di difensore e la disciplina in cui si sente più a suo agio è l’hockey su prato, pur amando riscoprirsi anche nelle altre categorie: “Provare cose nuove è fondamentale per conoscere, mettersi in discussione e migliorarsi”.
Lo scorso marzo si è laureato allo Suism: “Spero che in futuro la mia passione per l’hockey possa andare a braccetto con la mia vita lavorativa. Attualmente sto facendo esperienza insegnando hockey su prato ai ragazzi dei campi estivi”.
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