Il Nazionale

Cronaca | 21 febbraio 2024, 07:21

Taggia: l'altra notte l'intervento di 'Fleximan' sulla superstrada, ci sono auto che passano a 110 Km/h

Sono almeno 70 le multe che vengono comminate ogni volta in cui viene attivato il 'Velo ok'

Taggia: l'altra notte l'intervento di 'Fleximan' sulla superstrada, ci sono auto che passano a 110 Km/h

‘Felixman’ o no? Il dubbio sul ‘Velo Ok’ trovato divelto sulla superstrada tra Arma e Taggia e rimane, anche se gli inquirenti ritengono che sia difficile l’ipotesi che qualcuno abbia perso il controllo del mezzo, finendo contro il guscio che, saltuariamente contiene l’autovelox.

E’ invece quasi certo che, qualcuno durante la notte tra domenica e ieri, abbia imbracciato un flessibile ed abbia tagliato i bulloni che lo fissano al terreno. Il caso ha ovviamente fatto discutere molto residenti e non che transitano in quella zona, ma anche il sindaco di Taggia, Mario Conio, lo ha commentato.

Il tratto di superstrada, purtroppo, è stato teatro di tanti incidenti tra i quali alcuni mortali e sono tantissime le sanzioni elevate dalla Polizia Municipale di Taggia, quando nel ‘Velo ok’ viene inserito il vero e proprio velox. Negli ultimi mesi sono state due le multe più gravi registrate, con il passaggio di due auto che sono transitate ad oltre 110 km/h, con ovvi pericoli in una strada provinciale dove il limite è stato alzato a 70 km/h.

La Polizia Municipale di Taggia, che posiziona il velox all’interno del ‘guscio’ senza un preciso calendario, solitamente spedisce tra i 70 e gli 80 verbali ogni volta che viene attivato. Un sistema, quello del ‘Velo ok’, che viene attuato come deterrente, visto che non è sempre attivo. Al momento la stessa Municipale ha recuperato il guscio e consegnato alla ditta che lo ha fornito, per poi sistemarlo nuovamente.

Intanto, secondo fonti della Provincia, l’ente vorrebbe instaurare sulla superstrada un nuovo sistema di controllo della velocità sulla falsa riga del ‘Tutor’, che controlli la velocità media di chi transita. Il fatto accaduto ieri riporta alla memoria i fatti che sono avvenuti soprattutto nel Nord Est della penisola, con molti autovelox letteralmente ‘segati via’ alla base con il flessibile e, proprio per questo gli autori sono stati soprannominati ‘Fleximan’.

Nella nostra provincia si sono registrati molti atti simili ma decisamente meno invasivi, come le scritte sull’asfalto o sulla parte della galleria, poco prima del velox di Valle Armea. Le proteste, quelle civili degli automobilisti, sono sempre le stesse: ok ai velox ma le velocità sono troppo basse. Effettivamente stride lo stesso limite sulla superstrada di Taggia e sull’Aurelia Bis (70 km/h), visto che la prima è ad una corsia per senso di marcia e l’altra due.

Intanto, spostandoci a Sanremo, si attende l’ok della Prefettura per l’attivazione full time dei due velox in corso Mazzini e corso Marconi. Due impianti installati in zone dove la velocità massima è di 50 km/h e che, quando attivati, hanno mietuto già centinaia di vittime.

Carlo Alessi

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