Il Nazionale

Sport | 20 dicembre 2023, 20:37

Il colpo impossibile è andato a segno: Nico Mannion è praticamente di Varese

La trattativa, confermata nelle settimane scorse su queste colonne, si è intensificata nelle ultime ore e Luis Scola è riuscito a strappare un clamoroso sì al Baskonia e al giocatore ex NBA e Virtus Bologna. A Masnago (contratto anche per la prossima stagione?) arriva una stella che deve ancora nascere del tutto ma che è il futuro più lucente del basket italiano. Il play potrebbe già essere in campo sabato contro Pesaro

Il colpo impossibile è andato a segno: Nico Mannion è praticamente di Varese

E alla fine il colpo che sembrava più impossibile per Pallacanestro Varese è stato messo a segno davvero: i biancorossi sono vicinissimi alla firma con Nico Mannion.

La trattativa - “scoperta” dal fiuto di Enrico Salomi su Malpensa24 qualche settimana, confermata nei dettagli da VareseNoi e da l’Ultima Contesa (leggi QUI), poi apparentemente “smontata” dalle parole di Luis Scola prima di Varese-Leiden mercoledì scorso (leggi QUI) - si è decisamente intensificata nelle ultime ore, in particolare dopo il colpo a vuoto registrato sul fronte dell’ex Colbey Ross.

D’altronde è stata la stessa offerta messa sul piatto per Ross a lasciar intendere la volontà da parte di Scola e della dirigenza del club di compiere uno sforzo enorme dal punto di vista economico per cercare di raddrizzare le sorti della stagione, rinforzando l’organico con un nome di peso anche nel reparto esterni. L’accordo con il Baskonia, patria lavorativa di Mannion negli ultimi mesi, visti i trascorsi di Scola è sempre sembrato la parte paradossalmente più facile della negoziazione (poi in realtà non è stato vero neanche questo e negli ultimissimi scampoli c'è stato qualche intoppo), più difficile, invece, convincere il giocatore, giustamente attratto da sirene di altre realtà di Eurolega, su tutte (se ne è parlato spesso in questi giorni) l’Asvel Villeurbanne di coach Gianmarco Pozzecco.

Un punto definitivo con i francesi, tuttavia, non è mai stato trovato e lì si è nuovamente inserita Varese, trovando un sì insperato: il contratto sarebbe per questa stagione ma anche per il prossimo anno, ma su questo si attendono conferme. Manca ancora la firma di piazza Monte Grappa.

A Masnago arriverà un giocatore che razionalità e senso pratico vorrebbero completamente fuori dai radar di una società come quella prealpina. Figlio di Pace, bomber di Cantù a inizio anni ’90, italiano nato a Siena ma con passaporto anche statunitense, 22 anni, un pilastro del futuro della nazionale italiana, Mannion ha già saggiato la NBA con la maglia dei Golden State Warriors (scelta numero 48 al Draft 2020), per poi tornare a casa e sposare la causa della Virtus Bologna: due anni, due Supercoppe Italiane vinte, tanti numeri ma mai la fiducia definitiva di Sergio Scariolo in un team dalla concorrenza spietata e all’ombra della leggenda Milos Teodosic.

L’estate scorsa ecco il Baskonia, un’esperienza finita in fondo alla panchina. Ora Varese, un nido da cui ripartire per tornare a volare altissimo e lontano. Lontano anche da qui, si capisce, ma non prima di aver perforato le difese avversarie con quella anarchia talentuosa di cui è in possesso, dotando la squadra di Bialaszewski di una specifica di gioco del quale è quasi completamente sprovvista al momento.

Mannion potrebbe già essere in campo sabato contro Pesaro.

F. Gan.

Commenti