La prima europea della stagione davanti al proprio pubblico per la Rari Nantes Savona registra un'altra vittoria: alla “Zanelli” i biancorossi superano 17-12 serbi del VK Šabac Elixir nella seconda giornata del Group Stage di Len Euro Cup.
Match duro, spigoloso, con gli ospiti capaci di condurre fino al terzo tempo quando una Rari - abbonata a pali e traverse - trova il pari prima dell'allungo definitivo nell'ultima frazione di gioco.
In gol per Savona Leiwember cinque volte, tre volte Damonte e Bruni, due Occhione, Figlioli, Rizzo, Gullotta e Cora.
LA PARTITA
Il panda Bruni apre le marcature con l'uomo in più, lo Sabac però riequilibra e scappa fino al 4-1 grazie ad una fisicità dirompente. Damonte accorcia con la rete del 4-2, ma i serbi allungano ancora. Ci vuole una botta di Rizzo per scuotere i biancorossi, seguita da una controfuga micidiale di Gullotta che ruba palla a metà vasca e arriva dritto in porta per il gol del -1. Il palo dice no alla rete del possibile pareggio su conclusione di Damonte, a fil di sirena Del Lungo evita che il passivo aumenti.
Una gran parata di Del Lungo seguita da una traversa colpita dalla Rari sono le prime emozioni di un secondo tempo che vede immediatamente dopo un legno colpito anche dagli ospiti: è il preludio al 5-5 firmato da Cora. La difesa della Rari si compatta, Damonte ci prova con un pallonetto delizioso ma non trova la porta. Subito dopo a trovarla è lo Sabac, che rimette la freccia e torna a condurre. La sfortuna si accanisce su Savona: palo di Figlioli, i serbi invece trovano ancora il gol (gran pallonetto) e salgono a +2. La serata dei legni della Rari prosegue con Leinweber, sugli sviluppi dell'azione però arriva il rigore del nuovo -1 trasformato dallo stesso ungherese. Il portiere del Sabac Durovic si supera su Guidi, il palo (l'ennesimo) dice no a Condemi e così per rivedere un gol bisogna aspettare l'ottavo degli ospiti. Una gran parata di Del Lungo evita momentaneamente guai peggiori, ma il +3 ospite è solo ritardato di qualche secondo. A due secondi dall'intervallo lungo, Damonte tiene Savona in partita: si va alla pausa sul 9-7 per lo Sabac.
Una traversa di Gullotta nega il gol alla Rari in apertura di ripresa, sul fronte opposto il legno collabora invece con la conclusione ospite per un pesante 10-7 in favore dei serbi. La collezione di traverse continua con quella di Figlioli, poco dopo il numero 4 riesce però a rompere il sortilegio e a ridurre nuovamente a 2 lunghezze lo svantaggio savonese. Sabac che ritrova quasi subito il gol, Figlioli e Damonte costruiscono l'immediata reazione che porta al 9-11. La grinta dei biancorossi e la voglia di rimanere in partita spingono in avanti i ragazzi di Angelini, Bruni trova il decimo gol che esalta il pubblico (non proprio delle grandi occasioni) della "Zanelli". A 1.55 dalla fine del terzo tempo la Rari pareggia con Leiwember. Si chiude con un timeout chiamato da Angelini con i suoi in superiorità numerica, sull'azione seguente traversa di Damonte. Si va agli ultimi otto minuti in perfetta parità.
Nell'ultima frazione di gioco la compagine di Angelini dà lo strappo decisivo alla partita. Sorpasso Rari con Bruni a 6.40 dalla conclusione. L'inerzia del match è tutta biancorossa, Occhione a 5.05 porta Savona sul +2. È ancora il numero 5 della Rari a esaltarsi e a firmare il 14-11 che a 4.14 dalla fine sa di ipoteca sul match. Del Lungo blinda la porta con due parate sontuose, il Sabac non demorde e torna a -2 a 2.08. Un rigore di Leiwember rimette i conti in ordine per i biancorossi, firmando poi a 1.06 il gol probabilmente più bello della serata con un pallonetto spettacolare e a 0.02 il sigillo definitivo. Finisce 17-12 per la Rari che balza solitaria in testa al proprio girone, a punteggio pieno, davanti a Sabac e Spandau Berlino entrambe a 3. Fanalino di coda lo Steaua Bucarest, avversario di capitan Rizzo e compagni il prossimo 13 novembre in Romania.













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