Esordio con il botto per Diffusissima 2023, la rassegna d’arte contemporanea nata dalla start-up innovativa Artàporter. Gran folla e tantissimi visitatori negli spazi di The Place a Green Pea, la struttura ecosostenibile del Lingotto.
Protagonisti Nina Zilli, Alvin e Raptuz
Sono stati Nina Zilli, Alvin e Raptuz i protagonisti dell'evento di apertura “MIRACOLO A MILANO”. La mostra, nata dal loro progetto, racconta un’altra città, quella di Milano, quale crocevia di storie e persone: la città dei sogni, delle azioni e delle possibilità. Un’esposizione che si colloca quindi nell’ambito della più ampia riflessione e dei case studies correlati alla narrazione di una città grazie al linguaggio dell’arte.
La mostra continuerà con altri 22 eventi gratuiti realizzati in tutta la città con oltre 75 location coinvolte ma oggi sguardi e attenzioni di tutti erano rivolti al conduttore televisivo Alvin, alla cantautrice Nina Zilli e allo scrittore Raptuz. Il valore aggiunto della serata è stata proprio la connessione creata tra gli artisti e il pubblico, in un dialogo continuo e ricco di commenti che ha accompagnato l'evento.
Zilli: "Torino è la mia seconda casa"
"Torino per me è un pò una seconda casa, il mio primo disco l'ho cantato qui - ha dichiarata la Zilli - a questa città devo davvero molto e oggi gli regalo volentieri la mia arte".
"Solo negli ultimi mesi ho reso nota questa mia passione, scoperta nel periodo del Covid - ha spiegato invece Alvin - tutto è partito quasi per caso, ma poi sono nate tante opere in stile pop art come la tela con scritto 'love your self' dai colori molto accesi".
"Bellissima iniziativa, sono molto felice di essere qui", si è limitato a dire Raptus.
Arte e non solo
I tre protagonisti hanno esposto alcuni lavori selezionati e realizzati per l'occasione, come i coni gelato rovesciati di Nina Zilli o dipinti sopra le tavole da skateboard di Alvin, ma anche oggetti comuni come le sdraio sono state trasformate in vere e proprie opere d'arte.
Oltre all'arte, Diffusissima ha proposto molto di più. All'apertura presenti anche diversi street food del panorama torinese, con i consorzi e artigiani locali che hanno fatto provare al pubblico i loro piatti iconici.
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