Il Nazionale

Cronaca | 25 luglio 2023, 21:57

Climate Social Camp: rioccupata l'ex caserma Lamarmora, tra i quartieri Cenisia, San Paolo e Cit Turin

Questa sera gli attivisti e le attiviste hanno nuovamente preso posesso della struttura, in preparazione del campeggio che si svolgerà dal 26 al 28 luglio al Parco Artiglieri di Montagna

Climate Social Camp: rioccupata l'ex caserma Lamarmora, tra i quartieri Cenisia, San Paolo e Cit Turin

Oggi, in vista del Climate Social Camp, è stata nuovamente occupata l’ex Caserma La Marmora, venduta dal Comune ad Esselunga e già occupata questa primavera da diversi collettivi ecologisti.

Con questo gesto prende vita un’occupazione temporanea: “per tre giorni ci riapproprieremo di un’area che il Comune ha svenduto a Esselunga attraverso una procedura opaca e di dubbia legalità” dichiarano le attiviste del Climate Social Camp. “Alle 20.00 siamo entrati perché questi spazi non possono essere ceduti a privati per la costruzione dell’ennesimo supermercato in un quartiere che già ne è saturo, come evidenzia il lavoro di indagine del comitato Essenon. Devono invece essere restituiti alla popolazione per rispondere alle sue reali esigenze: biblioteche, ora del tutto assenti, aule studio, luoghi di aggregazione e condivisione”. “La Caserma per i prossimi tre giorni sarà un punto di appoggio per le attività del campeggio, ma soprattutto un simbolo della realtà che vogliamo creare: ecologista e anticapitalista”.

Il Climate Social Camp 2023 si terrà dal 26 al 28 luglio al Parco Artiglieri da Montagna. Questa edizione porrà al centro la creazione di una connessione tra le varie realtà, ecologiste e non, nate in difesa del proprio territorio. Il file rouge di queste tre giornate è la difesa dell’acqua, tema centrale in questi ultimi anni viste le ricadute drammatiche – tra alluvioni e siccità - e la lotta contro la cementificazione. Questa è diventata centrale nella città di Torino con la creazione di diversi comitati come quelli della rete Resistenza Verde.

Le ragioni che hanno spinto a scegliere il Parco Artiglieri da Montagna si legano strettamente a questa questione. È proprio in questo parco che si batte da ormai due anni il comitato Essenon a difesa delle ultime zone verdi rimaste della circoscrizione 3 che rischia di scomparire per la costruzione dell’ipermercato Esselunga. Il Camp in questi giorni sarà un presidio permanente a difesa del parco, un’esperienza concreta di pratiche di resistenza. “I discorsi e le riflessioni affrontati non vogliono essere pura retorica, ma un’esperienza da attraversare, in cui tutti, nessuno escluso, si possano sentire parte solidale di ogni albero, di ogni metro quadrato di terra, che si è deciso: non verrà deturpato. Essere tutte insieme in questi giorni vuol dire portare una solidarietà diffusa e ostinata contro questi progetti. Le vite delle persone sono sempre più ristrette e private di luoghi per vivere insieme e fare socialità in uno spazio verde, a contatto con la natura: da domani la nuova occupazione dell’ex Caserma del Climate Social Camp sarà un esempio di un altro mondo possibile”. 

redazione

Commenti