Dispersi, a 3841 metri di quota.
Tragedia sfiorata per due alpinisti francesi, un uomo ed una donna, che nella tarda mattinata di ieri (domenica 2 luglio) si sono trovati in forte difficoltà sulla cresta est del Monviso.
Lanciato immediatamente l’allarme, nel primo pomeriggio sono scattati i soccorsi.
Sono immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco tramite l'impiego dell'’elicottero Drago VF51, ma in quel momento sulla zona il tempo non era clemente, tirava un forte vento e c’era la nebbia, ed il recupero delle persone rimaste bloccate sul Re di Pietra è stato tutt’altro che semplice.
Dopo diversi tentativi di bucare la fitta coltre nebbiosa che avvolgeva l'intera vetta, l’elicottero aveva ormai deciso di trasportare la squadra Saf dei Vigili del Fuoco al rifugio Pian del Re, dove avrebbe incontrato le squadre del Cnsas.
Si era deciso far pernottare le squadre dei soccorritori al rifugio, per riprendere il tentativo di salvataggio alle prime luci dell’alba di oggi.
Un temporaneo squarcio di sereno ha però convinto tutti di tentare il salvataggio prima che facesse buio ed intorno alle 21,30 si è deciso di procedere con le operazioni.
In pochi minuti, l’elicottero Drago VF51 ha raggiunto la zona e tramite l’impiego del verricello (sono state necessarie due verricellate da 70 metri per poter raggiungere la zona dove gli alpinisti si erano rifugiati nell’attesa dei soccorsi) sono riusciti ad issarli a bordo e trasportarli, provati ma incolumi, a bassa quota per poi affidarli alle squadre di Vigili del Fuoco di Cuneo.
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